Oltre due milioni e centomila euro e 81.000 donatori fra soci, dipendenti, consumatori e fornitori. È in sintesi il risultato della campagna di raccolta fondi avviata nello scorso maggio 2023, all’indomani dell’alluvione che ha colpito persone e territori delle Regioni Emilia-Romagna e Marche. Ora la restituzione a favore di quelle popolazioni e dei produttori maggiormente colpiti.

Proprio tra i frutteti di una delle cooperative bracciantili beneficiarie, saranno raccontati e dettagliati i due principali filoni di destinazione del ricavato. Alle cooperative bracciantili agricole (Cab), con Legacoop a fare da filo conduttore, andranno i fondi non solo per ripristinare, ma soprattutto per migliorare le coltivazioni all’insegna di un’agricoltura 4.0 (finanziati progetti di nuova agricoltura sostenibile, di potenziamento della resistenza alle avversità climatiche o di riduzione o compensazione dell’impronta carbonica).

Alle istituzioni locali andranno le risorse per finanziare i progetti di ripristino di parchi e aree verdi pubbliche. Infine, da segnalare che una parte del ricavato è stato devoluto a sostegno dei dipendenti di Coop Alleanza 3.0 colpiti anche loro dall’emergenza.

All’incontro con la stampa, in programma venerdì 19 gennaio, alle 11:00, presso la Cab Massari di Conselice (RA), saranno presenti istituzioni e cooperative coinvolte. Interverranno: Marco Pedroni, presidente Ancc-Coop; Mario Cifiello, presidente Coop Alleanza 3.0; Andrea Mascherini, presidente Coop Reno; Giampietro Sabbatani, direttore Cab Massari; Paolo Lucchi, presidente Legacoop Romagna; Eleonora Proni, presidente Unione Comuni della Bassa Romagna.