Boccata d'ossigeno per la Noberasco, da ottobre 2022 in squilibrio patrimoniale e in procedura di composizione negoziata, con l'annuncio dell'ingresso nel capitale, con una quota del 10%, il illimity sgr, attraverso il fondo illimity Credit & Corporate Turnaroaund. Per l'azienda ligure la tempesta perfetta di covid, inflazione, aumento dei costi delle materie prime ed esplosione dei tassi d'interesse rischiava di essere fatale. Un fatturato crollato dai 137 milioni del 2017 ai 103 milioni del 2022, uno stabilimento nuovo costato 50 milioni e mai decollato, sei mesi di cassa integrazione, il nuovo ruolo di Mattia Noberasco come chief operations officer, con la designazione di un nuovo ad nella persona di Flavio Ferretti, attuale presidente e ad di Nims (Lavazza): tutti tasselli di un puzzle che dovrebbe comporsi definitivamente con l'arrivo dell'omologa del tribunale alla conclusione dell'iter concordatario, che dovrebbe arrivare a fine marzo. Il 22 dicembre 2023 tutti i soggetti coinvolti hanno sottoscritto l’accordo di ristrutturazione con il quale si è completato con successo il percorso di risanamento.