Grano duro, prezzi in aumento di 10 euro a tonnellata
Alla Borsa di Foggia la quotazione del "fino" sale a 390-395 Euro/tonnellata
Il mercato del grano presenta prezzi in aumento con valori che tornano a quelli di metà ottobre 2023. Lo dicono le quotazioni di ieri dei listini della Borsa di Foggia che, in Italia, parlano di rialzi di 10 Euro a tonnellata per quanto concerne i valori del grano duro fino, buono mercantile, mercantile e biologico.
In dettaglio, la quotazione del grano duro fino sale a quota 390-395 Euro a tonnellata da 385-390 Euro a tonnellata nella rilevazione del 10 gennaio scorso e da 380-385 Euro a tonnellata in quella del 20 dicembre 2023.
Aumenta anche il "buono mercantile" che tocca quota 380-385 Euro a tonnellata da 370-375 Euro a tonnellata del 10 gennaio e da 365-370 Euro a tonnellata del 20 dicembre 2023. Il "mercantile" vola a quota 345-350 Euro a tonnellata: il 10 gennaio scorso valeva 335-340 Euro a tonnellata, il 20 dicembre 2023 330-335 Euro a tonnellata. Cresce il prezzo anche del "biologico" che va a quota 415-420 Euro a tonnellata da 405-410 Euro a tonnellata del 10 gennaio e da 400-405 Euro a tonnellata del 20 dicembre 2023.
Fra i cereali e le leguminose minori, sale il valore dell’avena rossa, in rialzo di 10 Euro a tonnellata, mentre il cece nazionale vola a +50 Euro a tonnellata.
Fra gli sfarinati, semole di grano duro le ceneri salgono di 5 Euro. In calo i cruscami di frumento, in particolare di grano duro, con farinaccio, tritello cubettato e crusca e cruschello in calo di 20 Euro a tonnellata. Infine, per quanto riguarda le paste alimentari, rimane invariata la semola di grano duro, quotata il 17 gennaio esattamente come il 10 gennaio: 990-1.040 Euro a tonnellata.
EFA News - European Food Agency