Gli highlight di Aretè sugli andamenti dei mercati delle commodity agrifood segnalano dei significativi rialzi negli ambiti del caffè e delle mandorle. Sul primo fronte, continua la corsa a rialzo dei prezzi della varietà robusta che, solo nel mese di gennaio, hanno registrato aumenti del 10%, raggiungendo nuovi massimi storici ad oltre 3.400 $/t. In un contesto di offerta asiatica limitata – dopo i deludenti raccolti 2023/24 in Indonesia e in Vietnam – e stock bassi nei Paesi importatori, i prezzi ricevono ulteriore supporto dalle problematiche logistiche legate alle tensioni che stanno caratterizzando il Mar Rosso.

Gli attacchi Houthi alle navi in transito verso Suez, infatti, hanno interrotto un passaggio chiave per le esportazioni di caffè dall’Asia verso l’Europa, costringendo i trasportatori a percorrere rotte più lunghe - quindi più costose – e appesantendo uno scenario di offerta di robusta già delicato.

Per quanto riguarda le mandorle, i prezzi Usa si attestano in risalita tra offerta incerta e recupero della domanda. I prezzi del prodotto sgusciato Usa, dopo i minimi toccati a inizio campagna (agosto 2023), sono entrati in una spirale rialzista, segnando un aumento del +18%. A supportare il mercato è l’incertezza sul raccolto 2023/24 che, ostacolato da un meteo sfavorevole durante fasi cruciali della fioritura e della raccolta, si sta rivelando inferiore alle aspettative, anche in termini di qualità. Tali difficoltà produttive si scontrano con i segnali di recupero della domanda estera che, sfiorando i livelli record toccati nella campagna 2020/21, alimentano la risalita delle quotazioni.