L'Ue investe 897 milioni per 135 progetti Green Deal
Finanziati con Horizon Europe nei settori alimentazione, bioeconomia, agricoltura e ambiente
L'Ue investe 897 milioni di Euro in una serie di nuovi progetti che contribuiranno a svolgere un ruolo cruciale per quanto riguarda gli impegni del Green Deal. Si tratta di progetti che, sottolinea Bruxelles, "contribuendo alla trasformazione sostenibile dell'economia e della società dell'Ue nei settori dell'alimentazione, della bioeconomia, delle risorse naturali, dell'agricoltura e dell'ambiente".
Finanziati attraverso Horizon Europe, i 135 nuovi progetti ridurranno il degrado ambientale, arresteranno e invertiranno il declino della biodiversità e gestiranno meglio le risorse naturali garantendo la sicurezza alimentare e idrica. Per attivarli sono state firmate le convenzioni di sovvenzione con la Commissione europea: alcuni sono già in faze avanzata, con le ricerche già iniziate mentre altri le inizieranno a breve. Ecco di seguiot i campi di applicazione:
Biodiversità e servizi ecosistemici
I progetti dovranno contribuire a comprendere e affrontare le cause dirette del declino della biodiversità negli ambienti terrestri e acquatici. I progetti analizzeranno l'impatto dell'inquinamento luminoso e acustico sulla biodiversità e miglioreranno i piani di rinverdimento nelle aree urbane e periurbane per raggiungere gli obiettivi fissati dalla legge sulla conservazione della natura.
Sistemi alimentari equi, sani e rispettosi dell'ambiente, dalla produzione primaria al consumo
I progetti dovranno, ad esempio, far progredire i sistemi zootecnici sostenibili e prestare attenzione agli approcci olistici, come quelli che contribuiscono a migliorare le varietà di piante adatte al biologico e l'uso appropriato di razze e varietà, nonché a costruire la fertilità del suolo e la gestione ottimale dei nutrienti. Inoltre, i progetti proporranno soluzioni di marketing per prevenire e ridurre gli sprechi alimentari e minimizzare l'impatto dei pesticidi sulla salute umana e animale, sugli ecosistemi terrestri e acquatici, sull'acqua potabile, sul suolo e sulla catena alimentare.
I progetti riguarderanno la sicurezza alimentare in Africa, migliorando i sistemi di sicurezza, i mercati locali e gli allevamenti di acquacoltura con tecnologie AI e IoT. I progetti dovranno suggerire soluzioni e affrontare la tracciabilità di tutte le fasi della catena di produzione per misurare l'efficacia delle soluzioni.
Vedi i progetti finanziati nell'ambito di questo bando
Economia circolare e bioeconomia
I progetti devono consentire le transizioni dell'economia circolare attraverso lo sviluppo e la dimostrazione di soluzioni innovative e pratiche sostenibili nelle regioni e nelle città dell'Ue e in diversi settori, compresi quelli domestici e idrici. Altri progetti finanziati dovrebbero sviluppare nuovi materiali e prodotti a base biologica, sostenibili ed "ecologici" per vari settori della bioeconomia, anche per applicazioni umanitarie. Diversi progetti mirano anche a salvaguardare e migliorare la sostenibilità delle funzioni delle foreste.
Vedi i progetti finanziati nell'ambito di questo bando
Ambiente pulito e inquinamento zero
I progetti dovranno produrre strumenti e tecniche per ridurre le perdite d'acqua e la presenza di residui di pesticidi e nutrienti nei corpi idrici a livelli non più dannosi. Alcuni dei progetti faranno progredire la comprensione degli impatti dell'inquinamento nell'Artico, compresi i rifiuti marini, gli inquinanti emergenti e l'inquinamento da plastica, mentre altri progetti dovranno elaborare strategie per prevenire e ridurre l'inquinamento da imballaggi di plastica per alimenti.
Terra, oceani e acqua per l'azione per il clima
I progetti dovranno, ad esempio, migliorare le pratiche e le tecnologie di irrigazione in agricoltura e migliorare l'efficienza, l'affidabilità, l'efficacia dei costi e la progettazione sostenibile di un'ampia gamma di soluzioni idriche alternative (ad esempio, raccolta dell'acqua piovana, acqua piovana, recupero e riutilizzo dell'acqua, desalinizzazione dell'acqua salmastra e marina, ricarica delle falde acquifere). I progetti devono esplorare le tecniche di carbon farming e i loro risultati e sviluppare soluzioni sostenibili e modelli di business per ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 55% entro il 2030. Si prevede la creazione di una rete pilota di 250 aziende agricole che attuino pratiche climatiche e di carbonio. Inoltre, i progetti dovranno contribuire alla cooperazione internazionale UE-Cina per migliorare le infrastrutture di monitoraggio della biodiversità, al fine di creare migliori sinergie tra mitigazione, adattamento e conservazione.
Comunità rurali, costiere e urbane resilienti, inclusive, sane e verdi
I progetti finanziati nell'ambito di questo bando dovranno identificare e analizzare i fattori di esclusione sociale e le sfide per affrontare le disparità e l'emarginazione in varie aree rurali europee (ad esempio, aree rurali remote, aree costiere e montane, aree rurali vicine a città e paesi). Alcuni progetti dovrebbero analizzare le politiche rurali e territoriali sviluppate con e per le comunità rurali e identificare metodi efficaci di coinvolgimento dei cittadini. I progetti dovranno valutare il contributo attuale e futuro di varie forme di agricoltura urbana, ad esempio, all'approvvigionamento alimentare complessivo, alla sicurezza alimentare e alla resilienza dei cittadini urbani, nonché alla domanda di nuove competenze, formazione e offerta educativa.
Governance innovativa, osservazioni ambientali e soluzioni digitali a supporto del Green Deal
I progetti dovranno indagare, identificare e testare pratiche innovative di nudging per aiutare gli agricoltori e i silvicoltori a passare a sistemi agricoli sostenibili, e sviluppare una rete accademica paneuropea interdisciplinare e inclusiva per la scienza del sistema alimentare.
EFA News - European Food Agency