Shopping al buio, percorso sensoriale al centro commerciale
Nell'area ristorazione delle Terrazze di La Spezia l'evento organizzato con l’Unione italiana ciechi
Si chiama Shopping al buio ed è "un'iniziativa sensoriale che nasce dall’incontro con l’Unione italiana ciechi e ipovedenti Onlus sezione provinciale di La Spezia con l’obiettivo di sensibilizzare e far provare un’esperienza immersiva e una riflessione reale da una prospettiva alternativa verso la quotidianità della disabilità visiva. In quest'ottica, il Centro Commerciale Le Terrazze di La Spezia insieme al Museo Tattile Statale Omero di Ancona ha progettato un percorso sensoriale che metterà alla prova "tutti i sensi", unendo tatto, udito, olfatto. L'evento avrà luogo a partire da sabato 17 febbraio a domenica 3 marzo nella zona ristorazione al primo piano del centro commerciale.
L'obiettivo dell'esperimento, sottolinea il comunicato ufficiale, "di consentire ai partecipanti di vivere un’esperienza culturale e permettere loro di mettersi alla prova in modo coinvolgente ed empatico e senza mai usare uno dei più importanti sensi: la vista".
L’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti e il Museo Tattile Statale Omero hanno studiato gli spazi e convalidato un percorso lungo il quale i partecipanti, bendati, dovranno riconoscere oggetti, suoni e materiali che rimandano ai prodotti e alle tipologie di negozi presenti all’interno de Le Terrazze. Al termine del percorso potranno scoprire gli oggetti indovinati e raccontare le proprie sensazioni.
Non è un caso che l'iniziativa venga realizzata in questo mese: il 21 febbraio, infatti, ricorre la Giornata Nazionale del Braille, istituita nel 2007 e celebrata in coincidenza con la Giornata mondiale della difesa dell'identità linguistica promossa dall’Unesco. "Il progetto Shopping al buio nasce da un lavoro congiunto con l’Unione Italiana Ciechi -spiega il direttore delle Terrazze, Giuseppe Muni-. Siamo orgogliosi di dare ai nostri visitatori l’opportunità di fare questo percorso sensoriale. Siamo convinti che non basta eliminare le barriere architettoniche per essere inclusivi, ma occorre anche essere parte attiva di un cammino di sensibilizzazione verso la disabilità”.
"Abbiamo aderito con piacere a questa iniziativa rivolta al grande pubblico -aggiunge Aldo Grassini, presidente del Museo Tattile Statale Omero di Ancona- perché ha un fine che condividiamo: allenare i nostri sensi, in particolare quelli più dimenticati a partire dal tatto, e ricordare che la realtà è percepibile in tanti modi. E farlo, perché no?, divertendosi. Da oltre trent'anni il Museo Omero promuove questo approccio multisensoriale nel mondo dell'arte e dei beni culturali"
Anche Luca Barani, il rappresentante Italiana Ciechi e Ipovedenti della sezione provinciale della Spezia sottolinea: “abbiamo aderito con piacere all'organizzazione del progetto Shopping al buio, preziosa opportunità di sensibilizzazione che consente alla nostra associazione di far luce sul mondo dei non vedenti, troppo spesso in ombra. L'informazione, il dialogo, l'interazione con le persone sono attività di fondamentale importanza per noi, proprio per questo abbiamo appoggiato sin da subito l'iniziativa proposta dalle Terrazze”.
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