Sostenibilità, prugne della California: superfood per un'alimentazione consapevole
Il consorzio California Prune Board evidenzia i benefici del frutto fonte di fibre e ad alto contenuto di vitamina K e manganese
L'educazione alimentare è sempre più al centro del dibattito, delle priorità e delle attenzioni dei consumatori, e riconoscere le esigenze del proprio corpo costituisce un passo cruciale per promuovere il benessere sia fisico che mentale. Per questo motivo, il consorzio California Prune Board, che rappresenta coltivatori e confezionatori di prugne provenienti dalla California, insieme alla psicoterapeuta Ilaria Merici e a Annamaria Acquaviva, dietista e nutrizionista per il consorzio in Italia, evidenzia tutti i benefici di questo superfood nel percorso di mindful eating, o alimentazione consapevole.
“Le prugne della California, ad esempio, offrono numerosi benefici in termini di sazietà e rappresentano anche un’eccellente fonte di fibre contribuendo al raggiungimento del fabbisogno consigliato -spiega la dietista Acquaviva-. Inoltre, sono note anche per i loro benefici sulla salute delle ossa e su quella digestiva, sono naturalmente prive di grassi, di sodio e di zuccheri aggiunti e hanno un alto contenuto di vitamina K e fonte di manganese". Oltre ai vantaggi per l'organismo, le Prugne della California si distinguono per la loro versatilità in cucina e sono anche un ottimo alleato anche per chi pratica sport, offrendo un'opzione nutriente per un'alimentazione attenta e consapevole. Possono essere gustate come snack pre o post allenamento, aggiunte a insalate o cereali, o utilizzate per preparare salse e condimenti deliziosi per piatti salati o dolci. Inoltre, essendo essiccate, mantengono tutti i loro benefici senza essere influenzate dalla stagionalità, rendendole un'ottima scelta tutto l'anno.
"Il mindful eating, o alimentazione consapevole, è un approccio che va oltre la semplice scelta degli alimenti; coinvolge anche la consapevolezza e la presenza mentale durante i pasti -sottolinea Merici-. Non assumiamo cibo solo per nutrirci, ma anche per controllare le emozioni sgradevoli che proviamo in alcune situazioni della vita. Rischiamo di utilizzarlo per rilassarci dopo una giornata difficile, per riempire un vuoto che non è quello dello stomaco o anche per combattere la noia. Il mindful eating in questo senso aiuta a migliorare la relazione con il cibo lavorando sulla consapevolezza e ci porta ad assaporarlo con i 5 sensi, mangiando più lentamente, con ottime conseguenze”.
Spesso, il cibo viene utilizzato per far fronte a emozioni negative o per colmare vuoti emotivi. È importante riconoscere che esistono diversi tipi di fame: ben nove. I primi sei tipi di fame sono legati ai sensi: la fame degli occhi, del naso, delle orecchie, del tatto, della bocca e dello stomaco. Queste forme di fame possono essere appagate attraverso le varie caratteristiche del cibo, come forma, colore e consistenza. Oltre ai tipi di fame legati ai cinque sensi, esistono forme di fame più sofisticate, come quella mentale, emotiva e delle cellule, questi tipi di fame richiedono un'attenzione particolare poiché riflettono non solo il nostro stato fisico ma anche quello emotivo e mentale. Per controllare efficacemente l'appetito e il peso, risulta fondamentale includere nella dieta alimenti che saziano.
Il California Prune Board (CPB) è un consorzio fondato nel 1952 per rappresentare coltivatori e confezionatori di prugne provenienti dalla California, che producono per diversi marchi di distributori in tutto il mondo. La California è il più grande produttore mondiale di prugne secche con frutteti in 14 contee nelle valli di Sacramento e San Joaquin. Il CPB opera sotto l’autorità del California secretary of food and agriculture, occupandosi di promuovere e incrementare le vendite e la consapevolezza sulle qualità distintive e della versatilità di tale prodotto.
EFA News - European Food Agency