Francia, supermercati Casino sempre peggio: 5,7 miliardi di Euro di perdite
Debito in aumento di 316 milioni rispetto al 2022: il titolo crolla in borsa
I supermercati francesi Casino sono sempre più nell'occhio del ciclone. La catena francese a rischio default ha deciso di cedere i suoi 313 ipermercati e supermercati al consorzio guidato dall'imprenditore ceco Daniel Kretinsky che ha ottenuto l'approvazione dell'antitrust dell'Ue nei giorni scorsi (leggi EFA News). Adesso, però, altre nuvole si addensano nel cielo del retailer le cui perdite di esercizio sono aumentate in misura esponenziale a causa dell'impatto della ristrutturazione e della forte concorrenza per i suoi grandi ipermercati. L'anno scorso anno Casino ha subito una perdita netta consolidata di 5,7 miliardi di euro in aumento rispetto ai 316 milioni di Euro rispetto all'anno precedente: una perdita talmente alta da fare crollare il titolo in borsa di un pesantissimo 21,8%%, e, quel che è peggio, da indurre la società a dichiarare che non pubblicherà nemmeno la revisione delle prospettive per il 2024 in vista dell'imminente cambio di leadership.
Il nuovo gruppo dirigente sarà formato dal miliardario ceco Daniel Kretinsky, dopo che l'azienda è stata portata sull'orlo del default da anni di acquisizioni alimentate dal debito e dalla perdita di quote di mercato a favore dei rivali. Lunedì scorso, 26 febbraio, il tribunale del commercio di Parigi ha approvato il piano di salvataggio di Kretinsky per Casino nell'ambito di una procedura di protezione accelerata. Casino ha già raggiunto accordi con i rivali francesi per la vendita di 288 supermercati e ipermercati in Francia, lasciando il marchio di alta gamma Monoprix e i suoi negozi Franprix nei centri città. La societá ha dichiarato che, alla luce di questo processo di dismissione e del trattamento di queste attività come cessate, le proiezioni sugli utili di base dello scorso novembre per le attività francesi non sono più valide. Il debito finanziario netto a fine dicembre 2023 era di 6,2 miliardi di Euro, contro i 4,5 miliardi di euro di fine dicembre 2022.
EFA News - European Food Agency