Assobibe: "Bene Meloni sul creare ricchezza ma ora cancelli Sugar Tax"
L'allarme del presidente Pierini: "Si rischia contrazione del mercato del 16% e oltre 5000 posti di lavoro"
“Condividiamo le parole della premier: lo Stato deve mettere le aziende e i lavoratori nelle migliori condizioni possibili per creare ricchezza, e siamo felici di sentire che il Governo conferma di non voler vessare le imprese". Così il presidente di Assobibe Giangiacomo Pierini commentando le parole della premier Giorgia Meloni, oggi a Trento per la cerimonia di firma dell'accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Provincia autonoma di Trento (foto).
"Una nazione seria deve ricordarsi che non è lo stato che produce ricchezza ma le aziende, lo Stato deve metterle nella condizione di farlo al meglio", ha detto Meloni a Trento. "L'Italia è una delle due nazione nei paesi Ocse a poter avere una crescita del reddito reale delle famiglie. Abbiamo concentrato le poche risorse che avevamo sulla crescita delle famiglie, è una scelta politica".
Il presidente dell’associazione di Confindustria che rappresenta i produttori di bevande analcoliche in Italia ha ricordato che le imprese produttrici si troveranno presto a dover fare i conti con due nuove tasse: la Plastic e la Sugar tax. Quest’ultima, in particolare, incrementerà la fiscalità del 28%, con una contrazione del mercato del 16%, un calo degli acquisti di materia prima nazionale di oltre 400 mln di euro, un freno degli investimenti di 46 mln di euro e oltre 5 mila posti di lavoro a rischio.
“Siamo l’unico settore ad avere in arrivo due tasse aggiuntive previste per il prossimo 1° luglio: una situazione sempre meno sostenibile che provoca enormi incertezze per il comparto, oltre che per la filiera", dichiara Pierini. "Confidiamo nella loro cancellazione, affinché le aziende siano messe in condizione di programmare e investire, continuando a produrre valore".
EFA News - European Food Agency