Il presidente Mastrolia su Prince: "Grande lavoro nel tentativo di acquisizione, gruppo inglese con un fatturato di circa 2 miliardi di Euro. Sebbene l’operazione presentasse interessanti potenzialità strategiche, Newlat ha ritenuto che l’attuale contesto di mercato in UK richiedesse maggiore prudenza".

Il 2023 di Newlat Food, multi-brand nel settore agroalimentare italiano e europeo, si chiude con il record di ricavi consolidati, pari a 793,3 milioni di Euro, in miglioramento del 7%rispetto all’esercizio precedente. Record anche per i volumi nella pasta in Germania con 44.720 tonnellate vendute. L'ebitda consolidato si è attestato a 68,1 milioni di Euro in netta crescita del 20,8% rispetto all’esercizio precedente, con un ebitda margin consolidato pari all'8,6% del fatturato. L'utile netto consolidato è stato pari a 15,5 milioni di Euro, in crescita del 135,2%, rispetto all’esercizio precedente per un'adozione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2023 pari a -74,3 milioni di Euro, in netto miglioramento rispetto al dato registrato nell’esercizio precedente di -109,8 milioni di Euro. 

In base ai numeri del 2023, il current trading riporta un fatturato YTD 2024 pari a 135,7 milioni di Euro +7% rispetto ad 126,7 milioni nello stesso periodo del 2023, un ebitda ytd pari a 12,9 milioni di Euro, +7,8% rispetto a 12 milioni dei primi due mesi del 2022.

"In un contesto di mercato molto volatile e caratterizzato nell’ultimo trimestre dell’anno da un’intensa attività promozionale, Newlat ha chiuso il 2023 con una notevole crescita del fatturato e con un forte miglioramento della marginalità, superiore alla media di settore -spiega il presidente Angelo Mastrolia-. Grazie alla grande flessibilità finanziaria e all’ottima generazione di cassa, abbiamo iniziato, nel corso del quarto trimestre 2023, una serie di investimenti che ammontano a 25,2 milioni, tra cui il nuovo forno, il quale rafforzerà in maniera significativa l’offerta dei prodotti sia speciali che tradizionali, ampliando la gamma in maniera significativa. Questi investimenti permetteranno alla nostra struttura industriale di affrontare nuove sfide di sviluppo commerciale con ancora maggiore efficienza".

"Il 2023 -prosegue il presidente- ci ha visti impegnati in un grande lavoro nel tentativo di acquisizione di Princes, gruppo inglese con un fatturato di circa 2 miliardi di Euro. Sebbene l’operazione presentasse interessanti potenzialità strategiche, Newlat ha ritenuto che l’attuale contesto di mercato in UK richiedesse maggiore prudenza, anche in virtù della caratteristica di reverse merger dell’operazione (vedi articolo EFA News). Ciò nonostante, la crescita per linee esterne continuerà ad essere un elemento strategico di primaria importanza per il nostro gruppo. Grazie all’ampia disponibilità di cassa e al supporto finanziario di un pool di grandi banche internazionali, il Gruppo potrà operare sul mercato M&A con estrema flessibilità finanziaria. Siamo al momento impegnati su quattro importanti dossier dei quali ci auguriamo di poter condividere presto i dettagli. Il 2024 conferma la grande capacità del gruppo di offrire ai propri clienti un portafoglio prodotti capace di generare ulteriore crescita nonostante un rallentamento della domanda e una riduzione dei prezzi in linea con il calo dell’inflazione”.