Il titolo Marr, uno dei bracci operativi del gruppo Cremonini, è ripartito anche oggi, segnando un + 0,71% a 11,34 euro per azione, dopo la fiammata della scorsa settimana, col titolo che aveva chiuso l'ottava con un brillante + 12,8%, prendendo la rincorsa sulla scia dei buoni risultati del 2023 divulgati il 13 marzo scorso (vedi articolo EFA News).

In forte recupero la redditività operativa con l’ebitda consolidato attestato a 123,1 milioni di euro (82,1 milioni nel 2022): quasi raddoppiato il risultato netto a 47,1 milioni (erano 26,6 milioni del 2022) nonostante maggiori oneri finanziari netti per 9,7 milioni per effetto dell’aumento del costo del denaro a partire dalla seconda metà del 2022. Al buon andamento del titolo ha collaborato anche l'approvazione del Bilancio di Sostenibilità e l'annuncio del dividendo di 0,60 euro.