Cantine Montresor: fatturato raddoppiato negli ultimi sei anni
La quota export copre la metà del volume d'affari totale del gruppo vitivinicolo veronese
Una cantina completamente rinnovata, a partire dalla direzione aziendale. In questo scenario, il brand Cantine Giacomo Montresor, noto per la bottiglia satinata all'Amarone, si appresta a sbarcare alla prossima edizione di Vinitaly (Verona, 14-17 aprile 2024 – Padiglione 7 stand D7). Negli ultimi sei anni, l'azienda ha realizzato un nuovo fruttaio per l’appassimento delle uve destinate all’Amarone, un nuova linea di imbottigliamento, ristrutturando la bottaia e inaugurando un museo del vino dedicato alla storia dell’azienda.
A partire dal cambio di governance, avvenuto nel 2018, l'azienda ha visto il proprio fatturato più che raddoppiato. Una crescita che ha interessato il mercato italiano nel canale Horeca e soprattutto quello internazionale con la presenza del marchio Cantine Giacomo Montresor in oltre 50 Paesi in giro per il mondo. La quota export oggi tocca il 50% del fatturato totale, con il mercato del Nord America (Canada in primis), seguito dai canali on-trade in Gran Bretagna e Svizzera, con un’espansione che sta interessando altre aree.
“Sono stati anni tanto importanti quanto decisivi, quelli recenti di Cantine Giacomo Montresor, nei quali sono state intraprese fondamentali scelte strategiche per il futuro", spiega il nuovo direttore generale Pierluigi Ferrari. "Non solo l’azienda ha cambiato volto grazie agli ingenti investimenti strutturali che hanno interessato la storica cantina a due passi dal centro di Verona, ma anche sul fronte delle linee di indirizzo a partire dai mercati esteri che hanno visto una diversificazione delle aree, aprendosi con forza verso il Nord ed Est Europa, così come il Far East, in particolare su Cina, Giappone, Corea del Sud e Thailandia. Non solo. Una grande attenzione è stata rivolta agli investimenti sulla sostenibilità, a partire dal risparmio energetico con l’implementazione del fotovoltaico e di un nuovo depuratore ultimati nel 2023”.
Dal 2021 Montresor ha conseguito la certificazione Brc e Ifs (certificazioni della filiera agroalimentare basate sull’Haccp). In questa direzione, si guarda al futuro con nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile che prevedono il conseguimento della certificazione Equalitas.
EFA News - European Food Agency