Eurostat: prezzi carne in aumento su base annua a febbraio 2023
In controtendenza i dati riguardanti il pollame. Tre "isole felici": Danimarca, Finlandia, Repubblica Ceca
Nel febbraio 2024, il prezzo della carne nell’Unione Europea è stato superiore del 3,3% rispetto a febbraio 2023. La carne suina ha registrato l’aumento più elevato (+5,7%), davanti a quella di ovina e caprina (+4,5%) e e bovina (+3%). Il pollame, invece, ha registrato un calo dell’1,6% rispetto a febbraio 2023. A riferirlo è il report di Eurostat, che riporta dati perfettamente in linea con l'ultimo indice dei prezzi della Fao (leggi notizia EFA News).
Negli ultimi tre anni, i tassi di inflazione annuale della carne sono stati i più alti tra aprile 2022 e marzo 2023, con tassi di variazione annuali superiori al 10%. Il tasso più alto è stato registrato nel febbraio 2023, quando il prezzo era superiore del 17,3% rispetto a febbraio 2022. Sempre negli ultimi tre anni, l'aumento annuo dei prezzi delle carni bovine, ovine e caprine è rimasto al di sotto del 15%. I prezzi del pollame (+24,4% a novembre 2022) e della carne di maiale (+18,8% a febbraio 2023) hanno registrato fluttuazioni più elevate.
Nel febbraio 2024, la maggior parte dei paesi dell’UE ha riscontrato un aumento dei prezzi della carne, rispetto a febbraio 2023. L’aumento maggiore è stato registrato in Bulgaria (+8,2%), seguita da Romania (+7,7%) e Croazia (+7,1%). In controtendenza, tre paesi hanno registrato un calo dei prezzi della carne: Repubblica Ceca (-5,1%), Finlandia (-2,2%) e Danimarca (-0,6%).
EFA News - European Food Agency