Tra poco meno di sei mesi, si svolgerà la 60° edizione di Sial Paris (19-23 ottobre 2024). La cornice del Salone Internazionale dell'Alimentazione è quella di Parco delle Esposizioni di Paris Nord Villepinte. Alla manifestazione ospitata nella capitale francese sono attesi oltre 7500 espositori da oltre 130 Paesi. Si prevede che gli operatori provenienti dall'estero saranno il 75% del totale. Tema della 60° edizione sarà "Own the Change", con l'obiettivo di affrontare le sfide alimentari e, in generale, l'innovazione. Si stima la presenza di oltre 285mila operatori, di cui 8mila buyer con un potere d’acquisto complessivo di 50 miliardi di euro. Da evidenziare il record italiano: il nostro Paese detiene la superficie espositiva più ampia (circa 17mila metri quadri), seguita dai "padroni di casa" francesi. L'Italia spicca in particolare in tre settori: "Drogheria, Prodotti Secchi"; "Prodotti Lattiero-ceaseari/Uova"; "Prodotti Dolciari, Biscotteria e Panificazione Fine".

Tra le iniziative: Sial Insights (analisi tendenze del settore), Sial Innovation (sviluppi futuri), Sial Start-Up (presentazioni delle start-up più promettenti, che si prevedono in numero doppio rispetto allo scorso anno). Il 90% dello spazio espositivo è stato già riservato, mentre la vendita dei biglietti inizierà da metà aprile.

Secondo quanto riferito dalla fiera, l'83% dei buyer ha effettuato acquisti in loco o dopo il Sial; 9 visitatori su 10 considerano l'evento strategico per le loro aziende; i prodotti esposti sono più di 400mila.

Oltre all'Italia e alla Francia, che faranno la parte del leone, si segnala la risalita tra gli stand della Cina (oltre 6000 metri quadri espositivi), mentre crescono anche India, Ucraina e nazioni africane come Costa d'Avorio e Senegal. Da segnalare il debutto di Uganda, Libia e Iraq. Tra i grandi protagonisti si annunciano Spagna e Usa.