Logistica, a La Spezia va in scena il festival dei porti
De Portibus: dal 10 al 12 maggio 2024 incontri su sostenibilità, digitalizzazione, smart logistics e cyber security
Si intitola “DePortibus-Il festival dei porti che collegano il mondo”, ed è il grande evento europeo dedicato alla portualità che si svolgerà alla Spezia il 10, 11 e 12 maggio 2024. Il festival, ideato da Res Comunicazione, è organizzato da Ibg, Italian blue growth, e dall'Autorità di sistema portuale, con il patrocinio e il sostegno del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e con il patrocinio e il supporto di Ram, Logistica infrastrutture e trasporti S.p.a. l’azienda controllata al 100% dal ministero dell'Economia e delle finanze che opera per il Mimit del quale è una società in house. Tra gli organizzatori anche il Comune della Spezia, Regione Liguria, Fondazione Carispezia, Marina Militare.
Protagonista del festival sarà, dunque, la realtà portuale in tutte le sue sfaccettature e avrà luogo proprio a La Spezia, la città dove ha sede il secondo porto container gateway in Italia per accesso diretto ai mercati, sempre più di rilevanza internazionale. Tra gli obiettivi dell’evento, quello di riposizionare il “porto” nel luogo che gli spetta di diritto, una realtà fondamentale nella determinazione della geografia del mondo.
Le due anime della rassegna sono una più tecnica, dedicata agli addetti ai lavori che affronteranno, tra gli altri, argomenti legati a porti verdi e sostenibilità, digitalizzazione, integrazione dei servizi, smart logistics e smart city, cyber security, shipping cities, rotte europee e molto altro. L'altra anima è più "pop", con proposte culturali aperte a tutta la cittadinanza, tra spettacoli, concerti, cinema, laboratori, incontri con autori, arte e regate, che avranno come protagonisti i migliori interpreti della scena artistica, letteraria, musicale e d’informazione italiana.
"La connessione tra porti e difesa è cruciale per garantire la sicurezza delle rotte commerciali, la protezione delle infrastrutture portuali e la gestione delle minacce emergenti -sottolinea il viceministro Edoardo Rixi alla presentazione dell'evento-. Deportibus sarà l’occasione per affrontare temi chiave come la protezione delle infrastrutture critiche, la cooperazione internazionale per contrastare il traffico illegale e il terrorismo marittimo, nonché l'impiego di tecnologie avanzate per migliorare la sicurezza e l'efficienza portuale. Un'opportunità di scambio su conoscenze, esperienze e migliori pratiche per affrontare le sfide attuali e future nel settore marittimo»,
"L’Autorità di Sistema Portuale ha sposato appieno l’idea di questo evento che affronta temi che stiamo sviluppando in modo incisivo nei nostri scali della Spezia e Marina di Carrara -aggiunge il Segretario Generale dell’AdSP Mar Ligure Orientale Federica Montaresi-. È tangibile il nostro interesse per l’innovazione, la sostenibilità ambientale, la sicurezza, la formazione in ambito portuale, ecc. Tutti i nostri progetti e le nostre iniziative giocano a favore dei traffici e dello sviluppo dei porti, ma molti degli interventi che stiamo portando avanti vanno anche a favore delle città che ci ospitano".
"DePortibus ha l’ambizione di raccontare il ruolo strategico dei porti nel mondo -dice Cristiana Pagni, presidente di Ibg-. Si parla troppo poco di portualità nel nostro Paese pur essendo un settore economico importante e trainante. Non puó esserci crescita senza shipping e specialmente senza il confronto con altre grandi realtà internazionali. DePortibus vuole essere questo: un punto di partenza nella scoperta e nel racconto di una realtà fondamentale, quella portuale nella determinazione della geografia del mondo".
EFA News - European Food Agency