Agritech: Italia è secondo esportatore in Serbia
Zoppas (Agenzia Ice): "Fiera Agricola Novi Sad conferma grande interesse per le nostre tecnologie"
Le esportazioni italiane verso la Serbia hanno raggiunto i 2,3 miliardi di euro, in crescita del 5,6% rispetto al 2022 e del 9,4% sul 2019. A riferirlo in una nota è Matteo Zoppas, presidente dell'Agenzia Ice, secondo la cui analisi, "la crescita economica che il Paese sta vivendo sta gradualmente spingendo l’interesse verso prodotti a maggior contenuto tecnologico, per una transizione verso quegli standard necessari per un ingresso a pieno titolo nel contesto europeo. Come succede ad esempio nell’agritech, dove siamo il secondo esportatore nel Paese".
"Al Forum Italia-Serbia Agenzia Ice ha portato circa 140 operatori italiani, organizzando proficui incontri di business matching", prosegue Zoppas. Stiamo svolgendo anche un importante lavoro con la nostra sede di Belgrado, in collaborazione e coordinamento con il “Sistema Italia”, composto da Cdp, Simest, Sace e Ice, per agevolare la crescita dell’export italiano in Serbia. La necessità di raggiungimento di più elevati standard produttivi e di sostenibilità da parte del Paese crea delle occasioni importanti per i nostri imprenditori, in quanto l’Italia è leader in queste tecnologie".
"Avviciniamo la domanda e l’offerta, organizzando missioni imprenditoriali italiane in Serbia e viceversa, oltre a creare momenti di incontro nei poli fieristici ed espositivi che fanno la differenza nel business matching", aggiunge il presidente di Ice che cita come esempio "la Fiera Agricola Novi Sad, conclusasi ieri, che ha confermato il grande interesse per le tecnologie italiane legate all’agritech. Stiamo inoltre contribuendo fattivamente ad una piattaforma fieristica enogastronomica, Wine Vision, assieme a molte altre iniziative che agevolano l’interscambio tra i due stati".
"Un fatto su tutti", conclude Zoppas, "testimonia la strategicità della Serbia per il nostro Paese e per il Governo italiano: in circa un anno avremo organizzato tre Forum bilaterali. È significativa l’attività di diplomazia della crescita che stiamo svolgendo.”
EFA News - European Food Agency