It does not receive public funding
Editor in chief:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Apicoltura: sintonia di vedute tra Umbria e Slovenia

Ambasciatore illustra a Perugia buone pratiche per la salvaguardia degli impollinatori e degli ecosistemi

Si è svolta questa mattina a Villa Umbra di Pila l’iniziativa pubblica di comunicazione organizzata dall’Assessorato all’ambiente della Regione Umbria, con relatori esperti di apicoltura e botanica e con la presenza dell’Ambasciatore della Repubblica di Slovenia, Matjaž Longar, e del consigliere economico Katia Cimperšek, per illustrare e scambiare buone pratiche per la salvaguardia degli impollinatori e degli ecosistemi. L’Assessorato all’ambiente della Regione Umbria ha promosso isole di sostenibilità, con piante di interesse mellifero nell’ambito di “Dillo con un fiore! Coltiviamo Biodiversità”, un evento creato per informare e sensibilizzare i cittadini sull'importanza di tutelare le api e tutti gli altri impollinatori, in quanto garanti della vita sulla terra. Giardini, balconi, aiuole, prati: anche la scelta di una pianta può concorrere a tutelarli.

È stato consegnato al pubblico presente un opuscolo che elenca quali piante mellifere sono particolarmente idonee in tal senso. L'evento è stato organizzato per celebrare la recente “Giornata mondiale delle api”, che ricorre ogni anno nel mese di maggio per sensibilizzare l'opinione pubblica internazionale sul fondamentale ruolo degli impollinatori per la nostra stessa esistenza. Dal 2017 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite, infatti, ha deciso di designare come data simbolica il 20 maggio, coincidente con la nascita di Anton Janša (1734-1773), pioniere nel XVIII secolo delle tecniche di apicoltura moderne nel suo Paese natale, la Slovenia.

L’evento a Villa Umbra ha avuto come ospite proprio l’ambasciatore sloveno Matjaž Longar, che nel suo discorso ha voluto sottolineare l’importanza delle api nella salvaguardia dell’ecosistema e per la produzione agroalimentare consentita proprio dall’impollinazione. “Il nostro Paese", ha sottolineato l’ambasciatore, "promuove numerosi programmi di sensibilizzazione pubblica legati alla conoscenza del mondo delle api e dell’apicoltura, con programmi scolastici, diffusione delle pratiche agricole, campagne di piantumazione di specie arboree che ne favoriscono la presenza. Perciò con grande piacere abbiamo accolto l’invito di partecipare a questa importante giornata di comunicazione organizzata dall’Assessorato all’ambiente della Regione Umbria”. Una partnership nata grazie alla condivisione di intenti, per dare ancora più forza all’obiettivo comune di “soccorrere la natura”, iniziando proprio dalle api e da tutti gli altri preziosi impollinatori.

Le manifestazioni collegate alla celebrazione della “Giornata mondiale delle api”, quale questa del 24 maggio della Regione Umbria, nascono per ricordare che l'umanità dipende dai piccoli infaticabili impollinatori; che proteggerli significa evitare gravi problemi legati all'approvvigionamento alimentare e fermare il degrado degli ecosistemi. "Da diverso tempo e da più parti giungono allarmi sulla priorità di ricreare un habitat ideale, di fare del mondo un’unica area di rispetto ambientale", si legge in una nota della Regione. "L’Assessorato all’ambiente, in coerenza con le significative azioni a supporto per il settore dell’apicoltura fin qui attuate e con la Strategia di Sviluppo Sostenibile perseguita come Regione Umbria, ha ritenuto importante realizzare anche quest'anno, per la quarta volta consecutiva, un’iniziativa dedicata alla necessità di assicurare il futuro al pianeta e alle nuove generazioni".

lml - 41062

EFA News - European Food Agency
Similar
◄ Previous page