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CLARA MOSCHINI

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Summer Fancy Food /4: Emilia-Romagna presente con oltre 30 operatori e 8 consorzi

Export agroalimentare della Regione negli Usa continua a crescere e supera gli 815 mln euro

Le eccellenze agroalimentari della Food Valley dell’Emilia-Romagna tornano alla conquista del mercato nord-americano. La Regione Emilia-Romagna, per il terzo anno consecutivo, partecipa con un proprio stand al Summer Fancy Food Show di New York, la più importante manifestazione dedicata alle specialità alimentari del Nord America, giunta alla 68° edizione, in corso di svolgimento dal 23 al 25 giugno presso lo Javits Center a Manhattan.
Un evento di primaria importanza per gli operatori del settore agroalimentare di oltreoceano, che ogni anno attira migliaia di produttori, acquirenti, intermediari, distributori e altri professionisti per tre giorni di scoperta delle tendenze, networking e opportunità promozionali e commerciali. E un’occasione strategica per promuovere e consolidare la presenza commerciale delle aziende emiliano-romagnole negli Usa.

Il Summer Fancy Food è la nuova tappa della missione istituzionale della Regione con la delegazione, guidata dal presidente Stefano Bonaccini, accompagnato dall’assessore all’Agricoltura Alessio Mammi, composta da oltre 30 operatori del settore, fra cui 8 consorzi di tutela e diverse imprese agroalimentari regionali. Proprio Bonaccini e Mammi hanno inaugurato ieri lo stand della Regione Emilia-Romagna, un momento arricchito dall’apertura di una forma di Parmigiano Reggiano griffata ‘Emilia-Romagna Food Valley’. Presenti anche l’ambasciatrice italiana Mariangela Zappia e il console generale Fabrizio Di Michele.

"Le Dop e Igp della Food Valley emiliano-romagnola rappresentano circa il 40% della produzione nazionale, e costituiscono un’esperienza qualitativa straordinaria, possibile grazie al lavoro di un sistema di imprese che raccontano la nostra identità e garantiscono centinaia di migliaia di posti di lavoro", affermano Bonaccini e Mammi. "Oggi siamo qui, al fianco di queste realtà, per consolidare e far crescere il nostro posizionamento in un mercato molto importante per il nostro export e sempre più interessato al valore dei nostri prodotti a qualità regolamentata”.

Anche quest’anno, dunque, la Regione Emilia-Romagna parteciperà all’esposizione con un ruolo da protagonista, potendo contare su un biglietto da visita che vanta 44 prodotti Dop e Igp, eccellenze riconosciute in tutto il mondo per la loro qualità, tipicità e valore culturale, che ne fanno la regione leader a livello europeo nel campo dei prodotti alimentari certificati. Tra gli obiettivi: valorizzare le produzioni a qualità regolamentata, potenziare il brand Emilia-Romagna e intraprendere azioni di comunicazione e promozione per favorire l’export.

L’agroalimentare è la seconda voce di export dell’Emilia-Romagna dopo la meccanica e la meccatronica. Complessivamente nel 2023 il totale delle esportazioni del settore ha superato gli 11 miliardi di euro, circa il 18% di quanto venduto nel nostro Paese fuori dai confini nazionali. I partner principali sono Germania, Francia, Stati Uniti e Gran Bretagna.
Per quanto riguarda i soli Stati Uniti anche nel 2023 l’export agroalimentare è cresciuto, con un valore superiore agli 815 milioni di euro, l’1,87% in più rispetto al 2022 e il 48,4% in più rispetto al 2019, quando il valore totale delle esportazioni agroalimentari verso gli USA era pari a 549 milioni di euro.

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EFA News - European Food Agency
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