Si è tenuta oggi, all'auditorium del Gssi, la giornata organizzata dal Servizio Sviluppo Locale del Dipartimento Agricoltura della Regione Abruzzo, che ha visto la presenza dei presidenti degli otto Gal abruzzesi, per presentare le strategie leader della Regione e dei Gal nel ciclo di programmazione 2023-2027.

Ha aperto l'incontro il vicepresidente della Regione Abruzzo con delega all'Agricoltura Emanuele Imprudente, presentando "le strategie selezionate dalla Regione per gli otto Gal presenti sul nostro territorio. Saranno a disposizione circa 22 milioni di euro che andranno a sostenere e incentivare le tipicità del territorio, le piccole aziende che insistono nelle nostre aree rurali. Queste strategie", ha aggiunto l'assessore, "si ricollegano alla visione della Regione Abruzzo, finalizzata a mettere insieme la strategia dei Gal con quella delle aree interne". 

Elena Sico, direttore Autorità di Gestione Csr e Dipartimento Agricoltura, ha evidenziato che "le strategie leader hanno l'obiettivo di realizzare interventi sul territorio per la rivitalizzazione delle aree rurali, che comprendono anche le aree interne. La metodologia leader è importante proprio perché è basata sull'approccio bottom-up, cioè la realizzazione delle strategie avviene attraverso un confronto e un dialogo costanti e costruttivi con i territori e con i loro abitanti".

Da parte sua, Francesco Di Filippo, dirigente del Servizio di sviluppo locale ed economia ittica, ha detto: "Abbiamo voluto questa giornata per presentare le strategie degli 8 Gal abruzzesi appena selezionati per la nuova programmazione. Sarà importante, in continuità con il lavoro attivato dal servizio e in raccordo con l’assessorato, fare in modo che i Gal attuino politiche sempre più integrate per il massimo coinvolgimento e sviluppo dei territori".

Anna Rita Carboni, responsabile Ufficio leader e sviluppo locale, è quindi entrata nel dettaglio di dati e caratteristiche delle strategie Leader, tra passata e nuova programmazione: "Emerge la continuità nelle strategie, ma anche nei partner, ad oggi consolidati. Questa continuità si vede anche nell'approccio con cui si vanno a realizzare le strategie sui singoli territori: infatti, tutti gli otto Gal hanno scelto turismo e filiere come settori in cui concentrare le loro azioni, stessi ambiti tematici affrontati nella programmazione 2014-2020".