L'assemblea 2024 dell'associazione che rappresenta 2.400 marchi nel nostro paese.

Duecento aziende industriali manifatturiere, alimentari e non food, che commercializzano 2.400 marchi, sviluppano un giro d’affari di 64 miliardi di euro e occupano 97mila persone. È il valore di Centromarca, che presso la Triennale di Milano, nel corso dell'annuale assemblea, ha fatto il punto della situazione. Sul tavolo temi come competitività, innovazione, sostenibilità e legalità su cui l'associazione delle industrie di marca ha richiamato l'attenzione della distribuzione e del governo. 

Secondo il presidente di Centromarca, Francesco Mutti, è il momento di lavorare di più insieme agli operatori della distribuzione, sia sviluppando ulteriormente vari progetti in essere, sia lavorando di comune accordo per dare la giusta rilevanza alla filiera, che è una spina dorsale del paese. 

Per l'associazione è inoltre fondamentale finalizzare le risorse pubbliche sui comparti strategici e creare le condizioni migliori per gli investimenti, in particolare quelli destinati alla digitalizzazione e allo sviluppo sostenibile, come spiega Paolo Barilla, vicepresidente del Gruppo Barilla.

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