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CLARA MOSCHINI

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Il discorso del Re accende l'entusiasmo del settore food

Lotta all'obesità infantile e nuove regole per le assunzioni nel programma labour letto da Carlo III

Difficilmente diventerà un film di successo come quello del 2010 a firma Tom Hopper e con uno splendido Colin Firth nei panni di un balbuziente ma intrigante Re Giorgio VI. Il discorso del re del 1939 non ha niente a che fare con quello di pochi giorni fa di Re Carlo III. Eppure, a modo suo, anche questo "speech" ha suscitato subito una vasta eco, se non altro perché Sua Maestà, elaborando il programma del nuovo governo laburista, ha messo al centro, come voleva il nuovo esecutivo, un tema "caldo" come quello del food&beverage.

Il Discorso del Re è scritto dal governo e pronunciato dal monarca. Ebbene, questa volta, Re Carlo III ha dichiarato di condividere le priorità del nuovo governo britannico alla Camera dei Lord, dopo la schiacciante vittoria laburista del mese scorso. Il Discorso del Re 2024 ha illustrato i progetti di legge che i laburisti intendono introdurre nei prossimi mese: tra queste, in primo piano, c'è un nuovo disegno di legge sull'energia pulita e locale, una promessa legislativa sul "cibo spazzatura", un nuovo accordo per i lavoratori, una riforma dell'imposta sugli apprendisti e una rinnovata attenzione alla crescita economica.

Nona caso, il discorso è stato accolto con favore da diverse personalità del settore F&B, tra cui Karen Betts, amministratore delegato della Food and drink federation (FDF), secondo cui "l'agenda ambiziosa" che si è dato il governo è parecchio piaciuta e sostenuta dal settore.

Obesità infantile e benessere

Per quanto riguarda la salute, il governo britannico ha dichiarato che introdurrà una legislazione sulla pubblicità del "cibo spazzatura" e sulla vendita di bevande ad alto contenuto di caffeina ai minori di 16 anni. Betts ha accolto con favore la chiarezza fornita sugli HFSS dichiarando che la Fdf spera che la legislazione e le linee guida seguano rapidamente per dare al settore il tempo di prepararsi. 

Verrà, inoltre, presentato un disegno di legge per innalzare gli standard di benessere dei bambini, iniziativa accolta con favore dalla British nutrition foundation (BNF), fondazione che lavora per condividere conoscenze scientifiche e consigli su dieta, attività fisica e salute, alla luce degli alti tassi di obesità e carie nei bambini che, a dire dell'organismo, sono fortemente legati alla deprivazione. Il disegno di legge include misure che mirano a mettere il benessere dei bambini in primo piano nel sistema educativo e a rimuovere le barriere alle opportunità. Il disegno di legge contempla una serie di politiche per l'istruzione e l'assistenza, tra cui l'obbligo di offrire una colazione gratuita in tutte le scuole primarie dell'Inghilterra.

"Abbiamo urgentemente bisogno di agire per migliorare la salute dei bambini e garantire che ogni bambino possa prosperare -sottolinea Elaine Hindal, direttore generale della BNF-. Accogliamo con favore questo impegno a migliorare il benessere dei bambini e ci auguriamo che questo sia l'inizio di un percorso per affrontare le disuguaglianze di salute e offrire opportunità a tutti i bambini".

Crescita economica 
Come indicato nel suo Manifesto, la strategia industriale del Labour ha quattro missioni centrali: fornire energia pulita entro il 2030, prendersi cura del futuro, sfruttare i dati per il bene pubblico e costruire un'economia resiliente.

Per quanto riguarda il settore food and beverage, ancora l'ad di Fdf, Betts sottolinea: "la visione del governo per una strategia industriale è particolarmente apprezzabile. Ci sono enormi opportunità da cogliere, per garantire che la nostra industria, il più grande settore manifatturiero del Regno Unito, guidi la crescita economica e lo sviluppo delle competenze in tutto il Paese".

Occupazione

Il capo della Food and drink federation, l'ente britannico per l'industria alimentare, ha anche accolto con favore il New Deal for Working People, che vieterà le pratiche di sfruttamento e rafforzerà i diritti del lavoro, insieme a una riforma dell'imposta sull'apprendistato. "Come industria che impiega mezzo milione di persone -dice Betts-, non vediamo l'ora di impegnarci con il governo per garantire che questa politica funzioni sia per la nostra forza lavoro che per la variegata gamma di datori di lavoro del nostro settore, il 97% dei quali sono pmi. È positivo anche l'annuncio del prelievo per la crescita e le competenze, che speriamo contribuisca ad affrontare la cronica carenza di competenze che attualmente si registra a tutti i livelli, dagli operatori agli ingegneri, dai tecnologi alimentari agli scienziati". 

Dalle parole ai fatti

Sulle iniziative che riguardano il settore (e l'agricoltura) si è espresso Tom Bradshaw, il presidente della Nfu, la National farmers' union, l'Unione nazionale degli agricoltori, l'organizzazione che rappresenta l'industria agroalimentare del Regno Unito. Bradshaw si è detto soddisfatto di alcune proposte di legge incluse nel discorso, definendole "significative per le aziende agricole britanniche e per la sicurezza alimentare del Paese".

"Sono lieto -sostiene Bradshaw- di dire che abbiamo sentito questo nuovo governo affermare ripetutamente che la sicurezza alimentare è fondamentale per la sicurezza nazionale. Ora che ha definito la sua attività legislativa per questa sessione del parlamento, dobbiamo vedere un piano per la produzione alimentare che lo confermi. Con la fiducia degli agricoltori ai minimi storici, gli investimenti nell'alimentazione e nell'agricoltura attraverso un aumento del bilancio agricolo pluriennale sono fondamentali per sbloccare la crescita e la prosperità futura".

"I nostri agricoltori e coltivatori prosegue Bradshaw- sono ambiziosi per il futuro e con nuove politiche che rivitalizzino la fiducia delle imprese agricole, il governo può contribuire a rilanciare la crescita economica, a garantire una produzione alimentare accessibile, rispettosa del clima e ad alto benessere, a migliorare l'ambiente e a stimolare la fornitura di energia pulita".

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EFA News - European Food Agency
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