Dopo aver riscosso il record di preferenze personali (quasi mezzo milione di voti) alle elezioni europee dello scorso 9 giugno, Antonio Decaro (PD-Pse) è stato eletto per acclamazione presidente della commissione Ambiente, Sanità e Sicurezza Alimentare del Parlamento europeo. L'ex sindaco di Bari succede al liberale francese Pascal Canfin, dal quale eredita lo spinoso dossier del Green Deal, che dopo la sofferta e contestata approvazione nella scorsa legislatura, sarà sottoposto all'approvazione dei regolamenti.

"L’obiettivo di conseguire pienamente il nuovo green deal è certamente una sfida ambiziosa ma non impossibile", ha dichiarato Decaro subito dopo aver assunto il nuovo incarico, accolto come un "impegno enorme e una sfida avvincente. Insieme ai colleghi di tutta Europa", si legge in un post su Facebook, "continueremo a dare risposte alle tante emergenze quotidiane legate ai temi ambientali, sanitari e sulla sicurezza alimentare, ma non dobbiamo perdere di vista il senso delle sfide straordinarie che siamo chiamati ad affrontare. Non c’è solo il futuro del nostro continente in gioco ma un nuovo approccio globale alla risorsa pianeta".

"Affronteremo il tema della transizione verde garantendo investimenti pubblici e stimolando quelli privati su larga scala così da riuscire a salvaguardare e integrare tutti i settori dell'economia nel percorso di transizione che ci attende senza lasciare indietro nessuno. L’impegno più ambizioso sarà quello di coniugare le sfide ambientali con lo sviluppo di nuovi modelli di crescita economica sostenibile e sociale", conclude il neopresidente della Commissione della commissione Ambiente, Sanità e Sicurezza Alimentare del Parlamento europeo.