Vietnam sperimenta riso a basse emissioni
Meno semi da piantare, quantità fertilizzanti quasi dimezzata e più resistenza alle malattie
In Vietnam è in corso di sperimentazione un progetto per la coltivazione di un riso dalle caratteristiche sostenibili. L'iniziativa promossa dal ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale vietnamita mira a migliorare la produzione risicola riducendo al minimo le emissioni, con l'obiettivo di sviluppare un milione di ettari di campi di riso di alta qualità entro il 2030.
Nel corso di un seminario tenuto presso lo stesso ministero, sono stati illustrati i risultati i risultati delle prime tre stagioni di sperimentazione in una dozzina di province chiave nel Delta del Mekong. Il modello da 50 ettari, implementato presso la Tiến Thuận Cooperative nel distretto di Vĩnh Thanh, nella città di Cần Thơ, ha dimostrato miglioramenti significativi nelle pratiche di coltivazione del riso. I risultati chiave includono la riduzione della quantità di semi di riso utilizzati da 140 kg a 60 kg per ettaro, i fertilizzanti ora applicati solo due volte per raccolto anziché 3-4 volte e la riduzione dell'uso di fertilizzanti inorganici di almeno il 20%. Questo approccio ha anche portato a meno casi di caduta delle piante di riso e a tassi di malattie ridotti.
Il ministro dell'Agricoltura e dello Sviluppo rurale Lê Minh Hoan ha evidenziato le sfide critiche affrontate dalla regione del Delta del Mekong a causa del cambiamento climatico e ha delineato l'importanza strategica del progetto di riso di alta qualità da un milione di ettari.
Per decenni, l'industria del riso del Delta del Mekong ha sofferto di frammentazione e mancanza di connettività. Ciò è stato guidato dal pensiero stagionale su piccola scala tra gli agricoltori. Il progetto è stato varato per affrontare questi problemi promuovendo un approccio più unificato e strategico. In caso di successo, il progetto nel Delta del Mekong potrebbe fungere da modello per iniziative simili in altre regioni e settori, come l'allevamento e l'acquacoltura.
EFA News - European Food Agency