Italgelato (Italpizza): 40 dipendenti a rischio in Veneto
Sindacati protestano per possibile trasferimento produzione a Modena
Lo stabilimento di Italgelato a Camisano Vicentino potrebbe licenziare 40 dipendenti. Flai-Cgil non ci sta e annuncia proteste a Modena, sede di Italpizza, società proprietaria del brand. In questo modo l'azienda rischia di "lasciare per strada senza nessuna tutela 40 lavoratrici e lavoratori tra dipendenti diretti, somministrati e in appalto", si legge in una nota del sindacato. La decisione di tagliare il personale, continua la nota di Flai-Cgil, "stupisce molto se pensiamo che solo 17 mesi fa Italpizza annunciava sulla stampa l'acquisizione delle quote di maggioranza di Italgelato con un volume d'affari nel 2022 di 11 milioni e con un potenziale tale da raggiungere i 25 milioni di fatturato nell'arco di poco tempo".
L'OOSS sollecita "l'apertura di un confronto con sindacati e Rsu di Italgelato per valutare tutte le opportunità mettendo in campo tutte le misure volte a garantire la continuità lavorativa delle lavoratrici e dei lavoratori. Noi non crediamo alla cessazione dell'attività produttiva, riteniamo invece che Italpizza sposterà la produzione in altri siti produttivi del gruppo".
"Abbiamo chiesto alla dirigenza del gruppo le motivazioni di questa decisione scellerata", dichiara Giacomo Parolo di Flai di Vicenza, "ma non ci è stata fornita alcuna spiegazione, inoltre abbiamo chiesto di attivare tutti gli strumenti a disposizione per scongiurare l’epilogo dei licenziamenti, ma l’azienda si è rifiutata di aderire al tavolo di crisi regionale. Dalle informazioni che abbiamo raccolto l’azienda vuole trasferire la produzione in un altro stabilimento dove però non c’è ne la tecnologia, ne la professionalità per produrre i gelati. Per cui abbiamo il timore che con un colpo di mano trasferiscano gli impianti da Vicenza ad altrove".
EFA News - European Food Agency