La top 10 dei trend dell'industria food del futuro
C'è anche Barilla che si fa notare per la stampa 3D degli alimenti e per la gestione digitale degli alimenti
L'industria mondiale degli alimenti e delle bevande sta subendo una trasformazione significativa in vista del 2025 stante, anche, le preoccupazioni ambientali che stanno guidando l'innovazione in tutto il settore. Le startup foodtech e i marchi affermati stanno integrando pratiche di riduzione degli sprechi e flussi di lavoro a zero rifiuti per migliorare la sostenibilità. I produttori di alimentari stanno digitalizzando la produzione con la robotica, l'e-commerce e i sistemi di gestione digitale, mentre i ristoranti utilizzano sempre più l'automazione per il servizio e la preparazione dei cibi. Questi progressi mirano a creare un'industria alimentare più efficiente, trasparente e sostenibile. Per fare un po' di chiarezza nel segmento delle novità, FoodDigital, la community che si occupa dell'industria globale del food, ha messo nero su bianco le principali tendenze dell'industria alimentare che si prevede si svilupperanno nel 2025, con relativi protagonisti. Tra i quali spiccano anche i marchi made in Italy.
Stampa 3D degli alimenti
La stampa 3D viene utilizzata da importanti aziende alimentari perché consente di creare strutture intricate e profili nutrizionali personalizzati, offrendo applicazioni nell'alimentazione personalizzata e nella riduzione degli sprechi. Questa tecnologia potrebbe rivoluzionare i modelli di produzione e consumo alimentare, offrendo nuove possibilità di personalizzazione e sostenibilità. Barilla, per esempio, ha sviluppato una stampante 3D per la pasta e ha lanciato BluRhapsody, che offre forme di pasta stampate in 3D personalizzate (leggi EFA News). Anche Nestlé sta esplorando la stampa 3D per i prodotti dolciari e pure PepsiCo sta collaborando con startup di stampa 3D per creare snack personalizzati.
Robotica
La robotica sta trasformando l'industria alimentare e delle bevande lungo l'intera catena del valore. Dalla produzione al servizio, i robot stanno migliorando l'efficienza, la coerenza e la scalabilità. Nei ristoranti e negli hotel, i servizi robotici migliorano l'esperienza del cliente e l'efficienza operativa. Ad esempio, McDonald's, la catena globale di fast-food, sta sperimentando un ristorante completamente automatizzato in Texas. Nel frattempo, Mondelēz International sta adottando soluzioni robotiche per far fronte alla carenza di manodopera.
Riduzione degli sprechi alimentari
Soluzioni innovative stanno affrontando il problema dello spreco alimentare lungo tutta la catena di approvvigionamento: dalle app che mettono in contatto i consumatori con eccedenze alimentari alle tecnologie che prolungano la longevità dei prodotti, le aziende stanno trovando il modo di ridurre al minimo gli sprechi. Ikea ha collaborato con la società di intelligenza artificiale Winnow per ridurre gli sprechi alimentari del 54% nei suoi negozi: ebbene. Ingka Group, il più grande rivenditore di Ikea, ha risparmiato oltre 20 milioni di pasti grazie a questa iniziativa. Il colosso dei mobili collabora anche con Too Good to Go per vendere le eccedenze alimentari a prezzi scontati.
Gestione digitale degli alimenti
I sistemi di gestione digitale degli alimenti sono fondamentali per ridurre gli sprechi e migliorare l'efficienza. Le piattaforme basate sull'intelligenza artificiale prevedono la domanda, ottimizzano l'inventario e automatizzano gli ordini, affrontando i problemi di sostenibilità e migliorando le prestazioni operative. Connecting Food sta collaborando con Barilla con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale, : l'azienda hi-tech, attraverso la scannerizzazione del codice presente sulle confezioni, garantisce all'azienda parmense la tracciabilità tecnologica del suo pesto alla genovese (legi EFA News).
Digitalizzazione dei ristoranti
La digitalizzazione dei ristoranti vede McDonald's in prima linea. Il gigante dei fast food, infatti, sta implementando chioschi per le ordinazioni autonome e app per le ordinazioni mobili. Le tecnologie digitali come quelle utilizzate da McDonald's stanno trasformando le operazioni di ristorazione, dalle ordinazioni senza contatto alla gestione dell'inventario guidata dall'intelligenza artificiale. Starbucks sta espandendo il suo sistema di ordinazione e pagamento mobile.
Alimentazione personalizzata
I progressi del test del dna e dell'intelligenza artificiale stanno rendendo possibile un'alimentazione personalizzata, consentendo ai consumatori di adattare le diete alle loro esigenze specifiche: così, le aziende utilizzano algoritmi per analizzare fattori genetici e di stile di vita, offrendo consigli dietetici personalizzati per migliorare la gestione della salute e la soddisfazione dei consumatori. È Nestlé la multinazionale food che sta investendo di più nella nutrizione personalizzata: da poco ha acquisito Persona Nutrition, un servizio di abbonamento a vitamine personalizzate, finanziato anche dal private equity L Catterton.
Sicurezza e trasparenza alimentare
Tecnologie come blockchain e IoT stanno migliorando la sicurezza e la trasparenza alimentare. Queste innovazioni consentono di tracciare in tempo reale gli alimenti dall'azienda agricola alla tavola, riducendo i rischi di contaminazione e migliorando l'efficienza dei ritiri. Ancora Nestlé si rende protagonista, implementando la tecnologia blockchain per la tracciabilità della catena di approvvigionamento. Walmart, gigante Usa della vendita al dettaglio, sta utilizzando la blockchain per tracciare gli alimenti dalla fattoria al negozio. Anche PepsiCo sta integrando la tecnologia RFID per la tracciabilità in tempo reale.
Il commercio elettronico
L'e-commerce nel settore alimentare ha subito un'impennata, a causa dell'impatto della pandemia sulle abitudini di acquisto. Le piattaforme online e i servizi di "kit pasti" stanno cambiando il modo in cui i consumatori accedono al cibo, spingendo i rivenditori tradizionali a migliorare le offerte digitali. Amazon utilizza l'e-commerce per gli acquisti di generi alimentari online attraverso Amazon Fresh, servizio di acquisto e consegna di generi alimentari e bevande online. Ocado, il rivenditore di generi alimentari online partecipato al 5% da Lingotto, fondo di Exor della famiglia Agnelli-Elkann, è specializzato in soluzioni tecnologiche per i generi alimentari e le sta attualmente sviluppando.
Nutraceutici
I nutraceutici, che offrono benefici medicinali, sono sempre più richiesti dai consumatori che si concentrano sulla salute. La pandemia di covid-19 ha accelerato l'interesse per gli alimenti funzionali e gli integratori che supportano la salute immunitaria e il benessere generale. Nestlé è in testa con 16,96 miliardi di dollari di fatturato nel segmento nutrizionale: Nestlé Health Science sta sviluppando prodotti nutrizionali a sostegno della salute e del benessere. Inoltre, Arla Foods, cooperativa casearia danese (con stabilimenti anche in Italia), produce ingredienti nutraceutici derivati dal latte per vari settori.
Proteine alternative
Le proteine alternative, comprese quelle di origine vegetale e quelle coltivate in laboratorio, stanno guadagnando popolarità grazie ai benefici per l'ambiente e la salute. Le principali aziende alimentari che investono in proteine alternative includono ADM, Tyson, Cargill e Danone, che rappresentano il 18% di tutte le transazioni del settore. Queste grandi aziende agroalimentari e di trasformazione alimentare stanno effettuando investimenti strategici e acquisizioni in start-up di proteine alternative, come ad esempio International Flavors & Fragrances (IFF), azienda di ingredienti, che sta investendo in nuove tecnologie per migliorare le alternative di carne a base vegetale e soluzioni alternative a gelati e birra (leggi EFA News).
EFA News - European Food Agency