Baladin, le novità d'autunno
La Bibita analcolica con noci di Cola (presidio Slow Food) e la nuova Nazionale luppolo fresco
Bibita analcolica senza coloranti né conservanti senza zucchero con noci di Cola, che è presidio Slow Food. La Cola Baladin, presentata nel novembre 2011, si è fin da subito caratterizzata per alcuni elementi originali. Innanzi tutto, per l’uso, in ricetta, della noce di Cola di Kenema (Africa), presidio Slow Food che ha permesso al progetto di contribuire al sostegno del presidio stesso e a sostenere i progetti della Fondazione Slow Food in generale. Inoltre, con lo scopo di concentrare l’attenzione sull’ingrediente caratterizzante, la noce di Cola, appunto, è stato scelto di proporla in una colorazione naturale inusuale (non contiene coloranti artificiali): il rosso amaranto, tipico del frutto.
L'ultima novità del birrificio di Piozzo (Cuneo) di Teo Musso e di suo figlio Isaac, entrato ormai definitivamente in azienda, adesso aggiunge alla versione “classica” la variante Cola Zero che indica il prodotto privo di zucchero che soddisferà una crescente richiesta da parte del mercato. Dal punto di vista organolettico i due prodotti si differenziano per leggere sfumature mantenendo il piacevole profumo agrumato ma con un rivisto bilanciamento del dolce all’assaggio. Per ulteriori informazioni [email protected]
Il birrificio apre così un ottobre autunnale dopo un settembre dedicato al luppolo. L'azienda piemontese, infatti, ha appena chiuso il mese della Nazionale Luppolo Fresco, simbolo "dell'impegno nel promuovere la coltivazione del luppolo in Italia". La birra si caratterizza per l’aroma grazie all’utilizzo, in dry hopping (luppolatura a freddo) di luppolo in fiore leggermente essiccato che caratterizza la ricetta originale con fresche note e intensi profumi di resina.
Nazionale Luppolo Fresco 2024, sottolineano i Musso, ribadisce la volontà di Baladin di creare una filiera italiana per la produzione di luppolo: è disponibile esclusivamente alla spina e in serie super limitata in lattina (1.000 in totale) Si presenta di colore giallo paglierino con un cappello di schiuma di colore panna, mediamente persistente: al naso note fresche e resinose con sentori erbacei, all’assaggio, l’utilizzo di 4 varietà (Cascade, Chinook, Comet, Cashmere) aromatiche di luppolo fresco in fiore, coltivato in Italia, nei campi piemontesi, aggiunge valore al bouquet di aromi di Nazionale.
L’ingresso maltato si fonde con gli esteri fruttati del lievito e con piacevoli note erbacee. Il finale è si caratterizza con una nota amara molto contemporanea. Artigianale 100%, Baladin si impegna a sostenere la filiera agricola italiana con la sua "Nazionale": acqua delle Alpi Marittime, malto d’orzo dei nostri campi in Basilicata e Puglia, luppolo dei nostri campi di Piozzo e Busca, spezie dalle regioni del centro-sud d'Italia, lievito coltivato nel birrificio di Piozzo in provincia di Cuneo.
"Tutti gli anni, per testimoniare la nostra filiera, facciamo un'edizione speciale di 'Nazionale' al momento del raccolto del luppolo -spiega il patron Teo Musso-. Come anche nella vera tradizione brassicola dei paesi di grande cultura birraia, facciamo quest'edizione speciale in cui usiamo il luppolo che viene preso direttamente dalle piante senza essere essiccato e poi trasformato in pellet, cosa che di solito viene fatta per conservarlo e utilizzarlo poi nell'arco dell'anno".
"La versione della nostra birra Nazionale luppolo fresco -prosegue Musso- è proprio un rafforzativo di quello che è il simbolo che vogliamo portare avanti, quasi come una bandiera di prima birra 100% italiana. L'obiettivo è raccontare il momento del raccolto del luppolo: perché noi abbiamo ancora un problema enorme che è la cultura poco birraia italiana di capire cos'è il luppolo. Io penso -sottolinea Musso- che se non c'è un italiano che non ha mai preso in mano un grappolo d'uva, ce n'è solo uno ogni 10 mila che ha preso un fiore di luppolo in mano. C'è ancora tanto da fare in questa direzione e noi usiamo la nostra birra bandiera 100% italiana per rappresentare questo passaggio del momento del raccolto di questo importantissimo fiore".
EFA News - European Food Agency