La "Key" di Italian exhibition group su transizione ed efficienza energetica
Presentato l'appuntamento a Fiera Rimini dal 5 al 7 marzo con The Energy transition expo
É uno degli appuntamenti più attesi del nuovo calendario di Ieg, Italian exhibition group. Key-The Energy Transition Expo, è considerata dagli organizzatori "capace di numeri importanti e di una forte spinta verso l'internazionalizzazione" (leggi EFA News). Quest'anno la manifestazione sulla transizione e l'efficienza energetica è in programma dal 5 al 7 marzo 2025 alla Fiera di Rimini: già punto di riferimento per Europa, Africa e per il bacino del Mediterraneo, l'evento si candida a diventare il più grande di sempre, infrangendo i suoi stessi record, a partire dal numero di brand espositori, previsto in aumento di oltre il 20%. Martedì 4 marzo 2025, alla vigilia di Key, è in programma al Palacongressi di Rimini la seconda edizione di Key Choice-Unlock the future of PPA, l'evento B2B di KEY-The Energy Transition Expo dedicato ai Power Purchase Agreements, organizzato da IEG (Italian Exhibition Group) in collaborazione con Elemens.
Aumento della superficie espositiva, con un layout di manifestazione ridisegnato per aumentare le opportunità di business e networking. Ma anche rafforzamento del respiro internazionale, con il coinvolgimento di sempre più buyer, delegazioni e operatori qualificati da tutto il mondo. Sono queste le prime due credenziali con cui si presenta la nuova edizione di Key-The Energy Transition Expo. Tra temi "caldi" di questa edizione di Key, il focus sull'innovazione e sulle competenze green necessarie per realizzare la transizione energetica e icnuovi progetti e aree tematiche per una visione completa sull'energia del futuro. Il palinsesto di incontri definito dal Comitato Tecnico Scientifico di Key sarà ricco di eventi internazionali, confermandosi "opportunità unica di formazione, informazione e aggiornamento professionale", anche su tematiche non ancora affrontate dalla manifestazione, come nucleare e Intelligenza Artificiale. Secondo prigramma, si spazierà dall'agrivoltaico alle Comunità energetiche rinnovabili, dalla riqualificazione green residenziale e industriale alla mobilità elettrica, dall'idrogeno al ruolo delle amministrazioni locali, passando per le riflessioni sul contenimento dei costi dell'energia, sugli aspetti normativi e sulle nuove opportunità finanziarie.
Key 2025, sottolineano gli organizzatori, consoliderà il proprio ruolo di "network di riferimento a livello globale, capace di riunire tutti i player coinvolti nella transizione energetica, favorendo l'incontro, il confronto e l'interlocuzione con le Istituzioni, con l'obiettivo di fare sistema e contribuire ad accelerare il percorso di decarbonizzazione". La manifestazione si conferma, inoltre, occasione privilegiata per aziende e professionisti che "desiderano razionalizzare i propri consumi e ridurre l'impatto energetico e ambientale delle proprie attività, per conoscere le possibili soluzioni e ultime tecnologie disponibili sul mercato".
Tanta carne al fuoco merita spazio. E, infatti, come prannunciato (leggi EFA News), la Fuera di Rimini, con oltre 90mila mq di superficie espositiva lorda, mette in campo il nuovo layout di Key che prevede, per la prima volta, l'apertura dell'ingresso Ovest in aggiunta agli Ingressi Sud ed Est: riorganizzata anche l'articolazione dei padiglioni, 20 in totale rispetto ai 16 dell'edizione 2024, equamente distribuiti lungo le ali Est e Ovest del quartiere fieristico. Tutti confermati i 7settori merceologici, riservati a solare e fotovoltaico, eolico, idrogeno, energy storage, efficienza energetica, mobilità elettrica e città sostenibili: saranno affiancati da spazi speciali dedicati a progetti trasversali, al networking, all'innovazione e alla formazione.
La nuova configurazione, spiega IEG in una nota, ha l'obiettivo di "tracciare un percorso espositivo definito attraverso le sette aree tematiche, ben delineate, ma allo stesso tempo connesse fra loro, per massimizzare le sinergie esistenti e migliorare l'esperienza della visita. Inoltre, la varietà dei settori rappresentati a Key permetterà di creare specifici percorsi con approfondimenti personalizzati".
Fra le novità del layout, il potenziamento dell'area riservata all'idrogeno e un focus tematico sui porti con Hype, Hydrogen power expo supported by Hydrogen & Fuel Cells: un vero e proprio Salone organizzato da Italian Exhibition Group e Hannover Fairs International GmbH (HFI), filiale italiana di Deutsche Messe AG, dove approfondire il tema dell'idrogeno e della sua importanza per la transizione energetica. Il tema è al centro dell'area espositiva deficara a Su.port-Sustainable Ports for Energy Transition, focus espositivo che sarà inaugurato a Key 2025, dedicato all'elettrificazione delle banchine portuali, fondamentale per ridurre le emissioni, promuovere la sostenibilità nei porti e accelerare lo sviluppo dell'eolico off-shore, in particolare per quanto riguarda le soluzioni floating, ovvero i parchi eolici galleggianti.
Per la prima volta, Key ospiterà l'iniziativa Green Jobs & Skill, "per favorire l'incontro fra domanda e offerta di lavoro, con l'obiettivo di contribuire a colmare il gap di competenze green ancora diffuso all'interno delle aziende". Il progetto, dice l'organizzazione, costituisce una "preziosa occasione di formazione e orientamento professionale per studenti e giovani lavoratori", ma anche un'opportunità per le imprese per incontrare potenziali candidati e intercettare i talenti più promettenti. A studiosi, ricercatori, professionisti e innovatori è rivolta la prima Call for Papers di Key: i partecipanti potranno candidare un proprio abstract sui temi delle energie rinnovabili e della transizione energetica. I paper selezionati verranno pubblicati sulla nuova rivista scientifica QualEnergia Scienze.
EFA News - European Food Agency