Siccità in Romania. Commissione UE approva ristori da 400 mln euro
Per gli agricoltori che hanno perso almeno il 30% del raccolto a cavallo tra 2023 e 2024
La Commissione europea ha approvato, ai sensi delle norme UE sugli aiuti di Stato, un regime rumeno da 400 milioni di euro per risarcire gli agricoltori per i danni subiti a causa della grave siccità nel periodo compreso tra settembre 2023 e agosto 2024. Il regime è aperto ai produttori agricoli di 39 colture selezionate (come grano, triticale, segale, orzo, avena, colza, piselli, girasole e mais) che sono state direttamente colpite dalla calamità.
Per beneficiare dell'aiuto, i produttori agricoli rumeni dovranno aver perso più del 30% dei loro raccolti autunnali 2023-estivi 2024 a causa della siccità. Nell'ambito del regime, l'aiuto assumerà la forma di sovvenzioni dirette. L'importo massimo dell'aiuto è di 200 euro per ettaro per una perdita del 100%, non superiore al 30% dei costi ammissibili. Il regime durerà fino al 31 dicembre 2024.
La Commissione ha valutato il regime in base alle norme UE sugli aiuti di Stato, in particolare ai sensi dell'articolo 107(3)(c) del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, che consente agli Stati membri di sostenere lo sviluppo di determinate attività economiche a determinate condizioni, e degli orientamenti 2023 per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali.
Il regime è stato ritenuto necessario e appropriato per compensare gli agricoltori rumeni per le perdite subite a causa di questo evento climatico estremo. Inoltre, la Commissione ha ritenuto che il regime sia proporzionato, in quanto è limitato al minimo necessario e ha un impatto limitato sulla concorrenza e sugli scambi tra Stati membri.
EFA News - European Food Agency