Pesca cicerello: controversia UE-UK
Bruxelles contesta divieto di Londra. Richiesta l'istituzione di un tribunale arbitrale
L'Unione Europea ha deciso di richiedere l'istituzione di un tribunale arbitrale ai sensi del meccanismo di risoluzione delle controversie dell'accordo di commercio e cooperazione (Tca) UE-Regno Unito in merito alla decisione del Regno Unito di vietare la pesca del cicerello. Il tribunale arbitrale si pronuncerà sulla compatibilità della misura con il Tca.
In vigore dal 26 marzo 2024, il divieto di pesca del cicerello nelle acque inglesi del Mare del Nord e in tutte le acque scozzesi impedisce alle navi dell'UE di gestire questa pesca sostenibile. L'UE mette in dubbio la compatibilità di questo divieto con il Tca. Per questo motivo, nell'aprile 2024, l'UE ha richiesto consultazioni con il Regno Unito per trovare una soluzione reciprocamente accettabile, avviando formalmente un procedimento ai sensi del meccanismo di risoluzione delle controversie del Tca. Le consultazioni si sono concluse senza raggiungere una soluzione reciprocamente concordata, alla quale l'UE rimane aperta. L'istituzione di un tribunale arbitrale costituisce il passo successivo della procedura di risoluzione delle controversie.
Quando si tratta di gestire risorse condivise, tutte le decisioni prese dall'UE o dal Regno Unito devono essere non discriminatorie, proporzionate agli obiettivi e basate sulle migliori prove scientifiche disponibili. L'UE e il Regno Unito stabiliscono le opportunità di pesca per il cicerello sulla base di una consulenza indipendente all'avanguardia del Consiglio internazionale per l'esplorazione del mare, che consente di raccogliere stock ittici a livelli che consentono loro di riprodursi alla massima capacità e di mantenere livelli di popolazione sani.
EFA News - European Food Agency