Turismo, il pesto ligure alla fiera del urismo esperienziale
Alla Bitesp di Venezia un "viaggio simbolico": dall’olio imperiese, al cuore di Genova, all'enogastronomia delle Cinque Terre
La Liguria ha partecipato alla 7a edizione della Borsa internazionale del turismo esperienziale (Bitesp) che si è chiusa ieri, 26 novembre, presentando nella cornice della Stazione Marittima di Venezia un’offerta turistica variegata, adatta a tutti i tipi di viaggiatori. Lo stand della Liguria, concepito per riflettere l’identità territoriale da Ponente a Levante, accompagna i visitatori in un viaggio simbolico: dall’olio dell’imperiese al cuore di Genova, città d’arte, fino alla cultura enogastronomica, e non solo, delle Cinque Terre.
Tutte le sfaccettature dell’offerta regionale sono state rappresentate: dal lato 'active', per chi vuole tenersi in movimento anche in vacanza, a quello più creativo delle 'arts & movies'. Non mancano 'regeneration', per chi vede nella vacanza l’occasione perfetta per riconnettersi con sé stesso, e 'family', pensato per chi desidera un’esperienza a misura di grandi e piccoli, senza trascurare le mille avventure che si possono vivere nei borghi dell’entroterra e nelle località marittime.
Attenzione particolare è stata dedicata al pesto, la salsa simbolo della tradizione ligure con i suoi ingredienti principali: Basilico Genovese Dop, Olio Dop Riviera Ligure e i vini Dop/Igp, che caratterizzano la cucina locale. I visitatori hanno potuto partecipare a esperienze culinarie interattive, imparando a preparare il pesto al mortaio e scoprendo la storia legata alla produzione del basilico e dell’olio.
La Bitesp, è stata un’occasione per promuovere il turismo esperienziale attraverso gli 11 operatori locali presenti a Venezia: con oltre 100 buyer internazionali e 4 mila appuntamenti, l’edizione di quest’anno ha rappresentato un’opportunità per la Liguria di farsi conoscere come meta privilegiata per chi desidera un turismo sostenibile e immersivo.
EFA News - European Food Agency