It does not receive public funding
Editor in chief:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Crisi Beko. Acquaroli: il 10 dicembre al Mimit andremo uniti, coesi e compatti

Presidente Regione Marche lo ha ribadito alla manifestazione indetta nell'impianto di Melano

“Sarà fondamentale restare uniti, coesi e compatti. È con questo spirito che saremo il prossimo 10 dicembre al tavolo del ministero per affrontare la crisi che riguarda la Beko”: lo ha ribadito convintamente ieri mattina a Fabriano il presidente della Regione, Francesco Acquaroli il quale, partecipando alla manifestazione indetta dai lavoratori dello stabilimento di Melano (Fabriano), ha pronunciato un forte richiamo all’unità: “Noi difendiamo le Marche, difendiamo il lavoro, l’occupazione, la competitività del nostro territorio. Noi vogliamo difendere la storia industriale della nostra regione, che coincide anche con l’eccellenza e con la storia industriale del Sistema Italia. Sappiamo che da questi stabilimenti e da questi uffici si è sviluppata una storia importante, con un grande passato alle spalle e ora deve avere un grande futuro verso cui orientare il destino e lo sviluppo di queste comunità e di questi territori”.

Il presidente ha ricordato che la Regione sta facendo grandi sforzi per il rilancio del territorio che è stato anche colpito dal sisma. La "Giornata delle Marche", fissata con legge regionale per il 10 dicembre, quest’anno sarà posticipata al giorno successivo per consentire di partecipare all’incontro al Mimit.

“Non sarà una partita facile, semplice e breve – ha detto Acquaroli –. È nostro desiderio partecipare a testimonianza del forte senso di appartenenza a questa comunità, per portare il nostro contributo e anche il nostro disappunto rispetto al Piano proposto dalla proprietà che oltre a essere inaccettabile, è offensivo nei confronti di tutta la comunità marchigiana e di queste comunità in particolare, portando incertezza e disperazione. Si tratta di territori fragili, toccati anche dal sisma del 2016, su cui gli stessi governi che si sono succeduti hanno investito tanto per la ricostruzione di case, infrastrutture, per il loro rilancio economico. Ma non c’è rilancio se ora si crea questa ferita”.

In questi giorni sono stati continui i contatti sia con il ministro Urso che con gli uffici del Mimit, i quali “hanno ben chiara – ha fatto sapere il presidente – l’importanza dell’attività produttiva degli stabilimenti della Beko -produzione di elettrodomestici, NdR-, e la salvaguardia dei posti di lavoro che, ribadisco, deve essere un obiettivo prioritario”. “Ci auguriamo di uscire dall’incontro con buone notizie – ha concluso il presidente della Regione -. Noi faremo il massimo e sono convinto che anche il Governo farà tutto il possibile”.



CTim - 45989

EFA News - European Food Agency
Related
Similar
◄ Previous page