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CLARA MOSCHINI

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Formaggi: valore atteso oltre 5 mld euro a fine 2024

Dairy Expo Tech: Italia terzo Paese della filiera a livello mondiale e con mercato in più rapida crescita

A partire da oggi e per tutta la giornata di domani, i padiglioni di Piacenza Expo ospiteranno Dairy Expo Tech, la mostra convegno dedicata alle macchine e alle attrezzature per la produzione del latte e di tutti i prodotti caseari, organizzata da Senaf. Aziende del comparto, associazioni di settore, istituzioni e accademici si confronteranno su sfide e opportunità di un settore che rappresenta la prima filiera agroalimentare in Italia. Il comparto è trainato dall’export, in particolare quello dei formaggi, con un valore atteso per la fine del 2024 di oltre i 5 miliardi di euro, e posiziona l’Italia come terzo paese a livello mondiale dietro a Germania e Paesi Bassi, (12,6% la quota mondiale). Questi numeri indicano inoltre che l’Italia cresce maggiormente rispetto ai diretti competitor, con una variazione 2018 – 2023 del +75,2%, rispetto al 53,5% della Germania e al 52,3% dell’Olanda. 

A livello nazionale la produzione di latte vaccino, pur con alcune oscillazioni, è in crescita e si stima che arriverà a 13,1 milioni di tonnellate entro la fine del 2024, consentendo all’Italia di avvicinarsi all’autosufficienza. Nonostante questi senali incoraggianti, il settore si trova ad affrontare diverse sfide, principalmente legate alla stagnazione dei consumi domestici. Su un valore della spesa alimentare che ammonta a 167,5 miliardi di euro, il 15% riguarda latte, formaggi e uova, superando quindi i 25 miliardi di euro. Questi sono i dati presentati da Nomisma in occasione del primo convegno della giornata, il Dairy Summit, giunto alla sua sesta edizione e dal titolo “La nuova vita del latte: tra trend di consumo, innovazioni di prodotto e ecosistema Dop Igp”. 

Durante il convegno sono stati esaminati temi di grande attualità: primo tra tutti quello delle politiche europee, che hanno trovato spazio nella tavola rotonda “La Pac che vorrei” che ha visto il confrontarsi ricercatori come Maria Teresa Pacchioli (Crpa di Reggio Emilia), politici, come Stefano Bonaccini (europarlamentare), e rappresentanti delle principali associazioni italiane come Ettore Prandini (presidente Coldiretti), Alberto Statti (Confagricoltura), Cristiano Fini (Cia Agricoltori Italiani) e Giovanni Guarneri (presidente settore lattiero-caseario di Confcooperative Fedagripesca), su una tematica quanto più rilevante.

Altri temi chiave per il settore, come per esempio la sostenibilità, e la qualità e la sicurezza dei prodotti, sono stati affrontati negli interventi successivi, come quello dedicato alle differenze tra latte e “prodotti sintetici” affrontato da Pier Sandro Cocconcelli, preside di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali e Ordinario di microbiologia agraria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, e la tavola rotonda dedicata al nutri-score, alla sua adozione e al valore per i consumatori.

Il programma di Dairy Expo Tech proseguirà nella seconda giornata con il debutto del Dairy Tech Summit dal titolo “Digitalizzazione, automazione e sostenibilità: opportunità per l’industria lattiero-casearia”, un evento centrale per il futuro del settore lattiero-caseario, che metterà al centro l'importanza della tecnologia per migliorare la sostenibilità e la produttività. In particolare, il summit approfondirà come le innovazioni in digitalizzazione e automazione possano ottimizzare i processi produttivi, contribuendo a una filiera lattiero-casearia più efficiente e competitiva. Esperti del settore e accademici presenteranno le più recenti soluzioni tecnologiche in grado di monitorare, automatizzare e ottimizzare gli impianti secondo i criteri dell'Industria 4.0, con un focus sull'ottimizzazione delle risorse primarie, come energia elettrica, termica e idrica.

L'adozione di queste tecnologie consente non solo di ridurre i costi di produzione, ma anche di migliorare la qualità del prodotto. Inoltre, verranno esplorate le diverse soluzioni di automazione, dalle più semplici alle più avanzate, che possono rispondere alle specifiche esigenze produttive, aiutando le aziende a compiere scelte strategiche mirate per aumentare l'efficienza e sostenibilità dei loro impianti. Il Dairy Tech Summit si configura così come un'opportunità unica per scoprire come la tecnologia possa giocare un ruolo fondamentale nel rendere il settore lattiero-caseario più sostenibile, innovativo e pronto ad affrontare le sfide del futuro.

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