Campari, la "vendetta" dell'ex ceo Fantacchiotti
Investe nella concorrente Cygnet Gin e ne assume la presidenza
Se non è proprio una vendetta ha comunque il sapore di una rivalsa. Matteo Fantacchiotti, ex ceo di Campari, diventa partner e presidente di Cygnet Gin. Il manager è entrato in qualità di partner e presidente del cda dell'azienda gallese che produce il distillato ultra-premium lanciato nel 2022 dalla mezzosoprano Katherine Jenkins Obe.
Ricordiamo la parabola (breve) del manager nel gruppo milanese: dopo aver assunto la carica nell’aprile di quest'anno (leggi EFA News) ha improvvisamente dato le dimissioni a settembre scorso (leggi EFA News). Adesso Fantacchiotti inizia un nuovo percorso nell'azienda fondata nel 2022 con sede in Galles, produttrice del gin Cygnet 22 le cui bottiglie hanno un prezzo di circa 50 sterline l'una.
Fantacchiotti, dopo la laurea in economia e commercio, ha iniziato la sua carriera nel settore cosmetico per poi trascorrere più di 20 anni nel beverage in Nestlé Waters, Diageo e Carlsberg Group. Nel gennaio 2020, è entrato a far parte del Gruppo Campari come managing director per l’Asia Pacifico, supervisionando mercati chiave come Australia, Nuova Zelanda, Cina, India e il Sud-Est Asiatico, per poi essere appunto nominato ceo al posto di Bob Kunze-Concewitz che ha lasciato la società da settembre 20'23 (leggi EFA News).
La nomina di Fantacchiotti alla guida di Cygnet arriva pochi giorni dopo un’altra importante nomina, quella di Simon Hunt che, di fatto, ha preso il suo posto come nuovo ceo di Campari, carica che assumerà ufficialmente a partire dal prossimo 15 gennaio (leggi EFA News).
EFA News - European Food Agency