Ddl concorrenza passa al Senato: novità sui dehors
Fipe: "Benefici diffusi in termini di riordino e qualificazione degli spazi pubblici"
Federazione esprime apprezzamento anche per tetto 5% per commissioni sui buoni pasto: "Salvaguardia di uno strumento fondamentale di welfare a favore dei lavoratori".
Il ddl Concorrenza passa al Senato con 77 sì e 40 no. Il provvedimento diventa dunque legge, dopo che, il 3 dicembre scorso, aveva ricevuto l'approvazione della Camera dei Deputati. Tra i tanti settori disciplinati quello della ristorazione, in particolare sulle commissioni sui buoni pasto e sui dehors.
Fipe-Confcommercio, la Federazione Pubblici Esercizi, esprime il proprio apprezzamento per l'approvazione del Ddl Concorrenza in Senato, ricordando che "si tratta della delega al governo per la semplificazione delle procedure di autorizzazione per i cd dehors, per effetto della quale è prevista anche una proroga a tutto il 2025 delle attuali concessioni di suolo pubblico e del provvedimento che, al pari di quanto già avviene per quelli utilizzati nella pubblica amministrazione, fissa al 5% il tetto alle commissioni pagate dagli esercenti sui buoni pasto dei committenti privati che comporterà un risparmio stimato in circa 240 milioni di euro a favore della rete degli esercizi convenzionati".
Due provvedimenti "attesi da tempo, su cui Fipe esprime "forte apprezzamento", affermando che "porteranno benefici diffusi in termini di riordino e qualificazione degli spazi pubblici e salvaguardia di uno strumento fondamentale di welfare a favore dei lavoratori".
EFA News - European Food Agency