Gli inglesi si preparano al Natale: attesi fiumi di birra
Si prevedono 300 milioni di pinte per incassi a 4 miliardi di euro: ma i pub sono in crisi
Con 300 milioni di pinte che si prevede verranno vendute a dicembre, il settore della birra e dei pub del Regno Unito è destinato a dare una spinta "festosa" all'economia. Lo sostiene la Bbpa, la British beer and pub association, secondo cui le festività natalizie si preannunciano da record per i pub britannici. Un'impennata del commercio stagionale che dovrebbe portare 3,3 miliardi di sterline (pari a poco meno di 4 miliardi di Euro) di Valore aggiunto lordo (Val) all'economia del Regno Unito.
I dati fanno seguito ad altri recenti rapporti del Bbpa che indicano che anche il 2024 sarà un anno record per le vendite di bevande analcoliche e non alcoliche nei pub. Dicembre è tradizionalmente il mese più attivo per il settore della birra e dei pub e rappresenta il 9,5% delle vendite annuali di birra: anche per questo Bbpa prevede che le sole vendite di pinte potrebbero raggiungere un fatturato di 1,4 miliardi di sterline (pari a circa 1,7 miliardi di Euro), con una media di 4,8 sterline a persona (5,8 Euro). Ciò produrrebbe un gettito stimato di 136 milioni di sterline (164,6 milioni di Euro) in tasse sulla birra, contribuendo al gettito fiscale di 1,7 miliardi di sterline (oltre 2 miliardi di Euro) previsto dal ministero del Tesoro di Sua Maestà per il settore, sempre nel mese di dicembre. Dietro l'allegria stagionale, però, si nasconde una realtà preoccupante per i gestori di locali: nonostante il commercio sia in crescita, l'aumento dei costi fa sì che il pub medio realizzi un profitto di appena 12 penny per ogni pinta venduta, pari a 14 centesimi di Euro.
“Ogni mese, ma soprattutto a Natale, la birra e i pub versano miliardi di Euro all'economia e al Tesoro del Regno Unito -spiega Emma McClarkin, amministratore delegato della Bbpa, sottolineando la posizione precaria in cui si trovano molti locali-. Questi dati evidenziano quanto il nostro settore dia impulso all'economia, ma anche quanto poco denaro rimanga. Stiamo collaborando con il governo per assicurarci che vengano ridotti i costi di gestione, in modo da poter contribuire alla realizzazione della loro missione di crescita, continuare a essere un pilastro dell'economia e del mercato del lavoro e rimanere al centro delle comunità”.
Il settore della birra e dei pub sostiene oltre un milione di posti di lavoro in tutto il Regno Unito e l'anno scorso ha contribuito con ben 34,4 miliardi di sterline (pari a oltre 41,6 miliardi di Euro) di valore lordo aggiunto. Ma con l'impatto cumulativo delle recenti modifiche fiscali e di bilancio, Bbpa avverte che il settore rischia un aumento di 650 milioni di sterline (pari a oltre 786 milioni di Euro) dei costi aziendali, minacciando gli investimenti, l'occupazione e la sopravvivenza dei pub.
"Bbpa -conclude McClarkin- esorta il governo a dare priorità a una riforma significativa delle tariffe commerciali e a fornire un sostegno a lungo termine al settore. Anche le proposte di modifica dei costi di occupazione sono sotto esame, e l'associazione chiede una tempistica migliore per consentire alle imprese di pianificare e mantenere il personale vitale".
EFA News - European Food Agency