In Spagna, il ministero dell'Agricoltura, della Pesca e dell'Alimentazione, attraverso il Fondo Agrario di Garanzia Spagnolo (Fega), ha coordinato il pagamento, da parte delle comunità autonome, di 3,665 miliardi di euro di aiuti diretti della Politica Agricola Comune (Pac) della campagna 2024, fino al 31 dicembre e il cui periodo di pagamento anticipato è iniziato il 16 ottobre.

Si tratta della seconda campagna della Pac 2023-2027, entrata in vigore il 1° gennaio 2023. Questo importo, pagato il 31 dicembre, è di 189 milioni di euro superiore a quello dell'ultima campagna, in cui è stata lanciata una nuova Pac, con un tasso di pagamento ancora segnato dalle specificità che questi anni di transizione implicano.

Nel caso specifico della campagna Pac 2024, il periodo di presentazione delle candidature è iniziato nel mese di febbraio. Il periodo inizialmente previsto è stato prorogato di un mese e mezzo, fino al 15 giugno, su richiesta delle comunità autonome e delle organizzazioni agricole. In questo modo si è tenuto conto delle novità normative europee e nazionali introdotte nei primi mesi dell'anno.

Dal 1° dicembre 2024 è stato autorizzato il pagamento del 90% dell’aiuto al reddito di base e dei suoi pagamenti complementari. Inoltre, dal 1° dicembre di questo stesso anno, potrebbe essere trasferito il 90% del pagamento dei regimi ecologici e dei regimi di aiuto legati all'agricoltura, ad eccezione del pagamento specifico per il cotone, nonché degli aiuti legati all'allevamento, ad eccezione degli aiuti per i vitelli da ingrasso.

Solo le domande per le quali sono stati completati tutti i controlli da parte delle comunità autonome hanno potuto beneficiare di questi pagamenti.

Una volta effettuata l'assegnazione dei diritti della Riserva nazionale di aiuto al reddito di cittadinanza (scadenza del 28 febbraio 2025), nonché il calcolo degli importi unitari definitivi, dei residui e dei trasferimenti tra interventi (entro il 1 maggio 2025), verrà autorizzato il pagamento del restante 10%, il cui termine decorrerà dal 30 giugno 2025.

Per quanto riguarda il pagamento specifico per il cotone e l'aiuto per i vitelli da ingrasso, i requisiti di ammissibilità di tali aiuti non potranno essere verificati fino all'inizio dell'anno 2025, poiché il calcolo dell'importo unitario si basa su unità di produzione (ettari e numero di animali) che soddisfano tutti i requisiti di questi regimi di aiuto. Come negli altri regimi, il termine per effettuare i pagamenti per questi due aiuti scade il 30 giugno 2025.