Nuovi controlli effettuati nella periferia Sud-Est di Roma hanno portato alla luce irregolarità a vario titolo nel settore alimentare. L'operazione effettuata dai carabinieri della stazione Appia, della Casilina e dei Nas di Roma hanno incluso anche controlli in attività commerciali, tra cui un minimarket in via Tuscolana, trovato a vendere merci scadute e privo di procedure di autocontrollo Haccp. Il titolare dell'esercizio è stato sanzionato con una multa di quasi 7000 euro, ai sensi del regolamento dell'Unione Europea n° 852 del 2004.

Un'altra multa, di circa 3500 euro è stata comminata al titolare di un bar in via del Calice, riscontato privo di procedure di autocontrollo e di indicazioni di tracciabilità per prodotti in vendita e macchinari.

Il blitz ha interessato l'area del capolinea Anagnina della metro A e i quartieri circostanti, nell'ambito di un'attività di prevenzione e repressione dei reati predatori, auspicata dal prefetto Lamberto Giannini. I controlli dei carabinieri hanno identificato 80 persone e controllato 60 veicoli, elevando multe per violazione del Codice della strada per un totale di oltre 12mila euro.