Fiducia consumatori e imprese in aumento
Migliorano le aspettative sulla situazione economica generale e su quella futura/Allegato Istat
Secondo l'Istat, a gennaio 2025 aumenta sia il clima di fiducia dei consumatori (l’indice passa da 96,3 a 98,2) sia l’indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 95,3 a 95,7). Tra i consumatori, si evidenzia un diffuso miglioramento delle opinioni soprattutto sulla situazione economica generale e su quella futura: il clima economico aumenta da 96,1 a 101,3 e quello futuro cresce da 93,3 a 96,1; l’incremento è meno marcato per il clima personale (l’indice sale da 96,4 a 97,1) e per quello corrente (da 98,6 a 99,8)
Con riferimento alle imprese, l’indice di fiducia aumenta nell’industria (nella manifattura sale da 85,9 a 86,8 e nelle costruzioni cresce marcatamente da 100,9 a 104,2) mentre diminuisce nei servizi di mercato (da 99,6 a 99,0) e nel commercio al dettaglio (da 106,9 a 106,5).
Quanto alle componenti degli indici di fiducia, nel settore industriale tutte le componenti registrano una dinamica positiva. Invece, nei servizi di mercato opinioni in peggioramento sugli ordini si uniscono a giudizi in miglioramento sull’andamento degli affari. Nel commercio al dettaglio i giudizi sulle vendite sono positivi mentre le relative attese diminuiscono; le valutazioni sulle scorte di magazzino rimangono sostanzialmente stabili.
In relazione alla domanda sul grado di utilizzo degli impianti rivolta alle imprese manifatturiere trimestralmente, si stima una diminuzione, per il terzo trimestre consecutivo, della relativa percentuale che passa dal 76,0% del primo trimestre 2024 al 74,8% nel quarto trimestre.
In allegato a questa EFA News il testo integrale e la nota metodologica dell'Istat.
EFA News - European Food Agency