It does not receive public funding
Editor in chief:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Le sanzioni per i fertilizzanti minacciano l'agricoltura Ue

Copa Cogeca e il paradosso della Commissione: prodotti russi e bielorussi per ora insostituibili

"Il paradosso della Commissione: le sanzioni per i fertilizzanti minacciano l'agricoltura europea", che si trova "in mezzo alla strategia per la competitività". È questo il titolo e il succo centrale dell'ultima nota di Copa Cogeca che commenta la proposta di imporre dazi sui fertilizzanti in arrivo da Russia e Bielorussia per ridurre la dipendenza dalle importazioni dai due paesi (leggi notizia EFA News). Secondo la nota del Copa Cogeca "Il giorno stesso in cui la Commissione europea presenta la sua bussola strategica per la competitività europea, ha contemporaneamente presentato una proposta di per imporre sanzioni sui fertilizzanti russi e bielorussi". Una mossa,. sostiene l'organizzazione degli agricoltori Ue, che "avrà un forte impatto sulla produzione agricola e sulla competitività". 

"Senza una chiara strategia di diversificazione, gli agricoltori europei si troveranno presto con le spalle al muro -sostiene la nota del Copa Cogeca-. Per anni, l'Europa ha lottato con una produzione di fertilizzanti insufficiente a soddisfare la domanda, rendendo inevitabili le importazioni: la situazione è peggiorata in seguito alla chiusura di diversi impianti di diversi impianti di fertilizzazione negli Stati membri dell'UE. L'implementazione del Carbon Border (CBAM) da parte dell'UE aumenterà ulteriormente i costi sia per la produzione nazionale che per i fornitori dei Paesi terzi che entrano nel mercato europeo".

"Pur comprendendo la legittimità delle ragioni geopolitiche che hanno spinto la Commissione ad agire -prosegue la nota-, il settore agricolo deve affrontare le conseguenze economiche di queste decisioni. Attualmente gli agricoltori europei non hanno alcuna garanzia che la carenza di fertilizzanti sarà compensata da produzione nazionale a prezzi competitivi, un argomento chiave sollevato dai sostenitori delle sanzioni proposte. Queste misure farebbero aumentare i prezzi dei fertilizzanti di almeno 40/45 Euro a tonnellata per la prossima stagione agricola".

Ciò, secondo il Copa Cogeca, comporterebbe un'ulteriore pressione finanziaria sulle aziende agricole, già alle prese con un clima economico molto difficile. "Le conseguenze per la produzione agricola, la competitività e i redditi degli agricoltori potrebbero essere catastrofiche -spiega la nota-. La proposta della Commissione è insufficiente sotto molti aspetti per le comunità agricole dell'Ue, sia per quanto riguarda le tariffe molto alte da applicare a partire dal luglio 2025, sia per quanto riguarda l'approccio graduale alle sanzioni o alle sospensioni temporanee proposte sulla base dei prezzi del 2024, che erano già più alti del livello prebellico".

Ciò che è ancora più preoccupante, dicono da Bruxelles, è che "la proposta della Commissione non prevede misure a medio o lungo termine per offrire prospettive al settore, sia che si tratti della diversificazione delle fonti di approvvigionamento o delle seguenti urgenti misure di mitigazione urgenti:

  • eliminare i dazi antidumping sulle importazioni di urea, nitrato di ammonio e miscele UAN provenienti dagli Stati Uniti e da Trinidad e Tobago;
  • sospendere i dazi convenzionali sulle importazioni di urea, UAN, DAP, MAP e NPK (codici3102 10, 3102 80, 3105 30, 3105 40 e 3105 20 della nomenclatura tariffaria);
  • concedere deroghe nell'ambito della Direttiva Nitrati per consentire l'utilizzo di effluenti zootecnici trasformati (Renure-Recovered nitrogen from ManURE e alcuni digestati) oltre l'attuale limite di 170 kg N/ettaro.

"Dietro la complessità di questo dossier -conclude il Copa Cogeca- si nasconde una questione fondamentale: il futuro dell'agricoltura europea e la sicurezza alimentare dell'UE. Il Copa e la Cogeca esortano gli Stati membri e il Parlamento europeo ad affrontare rapidamente la questione. Contiamo anche su Christophe Hansen, nuovo commissario per l'Agricoltura, di intervenire rapidamente su questo tema per trovare soluzioni concrete soluzioni concrete per evitare quella che si sta già profilando come una nuova crisi agricola".

fc - 47522

EFA News - European Food Agency
Related
Similar
◄ Previous page