It does not receive public funding
Editor in chief:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Nestlè sospende per un mese la produzione in Argentina

Stop a marzo all'impianto del latte di Cordoba per smaltire le scorte in eccesso

Nestlé sospende per un mese la produzione in Argentina, nel suo stabilimento nella regione di Córdoba per gestire le scorte in eccesso. La multinazionale ha dichiarato di dover ridurre i volumi di produzione a causa di una diminuzione delle esportazioni e di un “adeguamento” della domanda locale. Lo stabilimento di Cordoba produce principalmente latte in polvere intero, latte in polvere istantaneo, latte in polvere scremato e latte UHT. Produce anche prodotti pronti da bere per i marchi Nesquik e Nido. La fabbrica ha 189 dipendenti: circa il 70% di loro è interessato dalla misura.

“È importante chiarire -spiegano da Nestlé- che questa misura è temporanea, fino alla fine di marzo, con l'obiettivo principale di ridurre al minimo l'impatto sui dipendenti, sulle attività dello stabilimento e sulla catena del valore”.

Fernando Martín Páez, segretario generale dello Stia, Sindicato trabajadores industria alimentaria argentina, il Sindacato dei lavoratori dell'industria alimentare, ha dichiarato ai media locali: "Non vendono, pertanto, le scorte sono eccessive e hanno deciso di interrompere la produzione a marzo e parte di aprile. Abbiamo suggerito all'azienda di abbassare i prezzi e di mettere i prodotti sul mercato per liberarsi delle scorte in eccesso, ma che i lavoratori non siano la variabile dell'adeguamento”.

Nel 2019, Nestlé ha investito 12 milioni di franchi svizzeri (12,8 milioni di Euro) per aumentare la produzione dei marchi di bevande pronte Nesquik e Nido portandola a 10 milioni di litri al giorno.

Fc - 47836

EFA News - European Food Agency
Similar
◄ Previous page