It does not receive public funding
Editor in chief:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Berco avvia i licenziamenti: sindacati uniti contro la decisione

Fim, Fiom e Uilm chiedono che il ministro Urso intervenga sulla proprietà Thyssenkrupp

"Urso intervenga su Thyssenkrupp, si ponga fine alla gestione scellerata di questo management". Inizia così il comunicato congiunto dei sindacati Fim, Fiom e Uilm emesso nel fine settimana, e riguardante la situazione ormai drammatica in Berco, l'azienda specializzata nella produzione di componenti e sistemi sottocarro per macchine movimento terra cingolate, di proprietà della multinazionale ThyssenKrupp,

"Abbiamo appreso in queste ore -scrivono i sindacati nella nota congiunta- che l’azienda Berco ha avviato una nuova procedura di licenziamenti collettivi, in spregio delle istituzioni Italiane e del lavoro che presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy le organizzazioni sindacali e i tecnici Mimit hanno messo in campo per far fronte alla crisi aziendale. La stessa azienda ha comunicato ai dipendenti questa sua decisione adducendo false accuse a Fim Fiom Uilm". 

"La verità -prosegue la nota sindacale- è che il management non ha mai voluto discutere veramente le soluzioni ma solo imporre il proprio volere a discapito dei lavoratori licenziando e tagliando i salari. Fim Fiom e Uilm non accettano assurde proposte di cancellare in toto la contrattazione aziendale e tagliare di oltre il 40% il salario dei dipendenti. Fim Fiom Uilm non sono disponibili a licenziamenti a maggior ragione quando sono ingiustificabili. Follia, anche a fronte dell’incontro già programmato per il prossimo 13 febbraio presso la sede del Mimit". 

"È chiaro -conclude la nota- come questo management continui nella sua unica capacità di voler provocare le istituzioni, il ministero e i lavoratori con i loro rappresentanti. Non è accettabile che si consenta ancora a questa gestione di prendersi gioco del nostro paese e dei lavoratori che lo sostengono. Il ministro Urso convochi al più presto i vertici di Thyssenkrupp per riportare equilibrio nella gestione di una crisi che ha visto le organizzazioni sindacali e i lavoratori, come sempre nelle situazioni di crisi aziendale, essere a disposizione per fare quanto in loro disponibilità per salvare i posti di lavoro. Copparo (FE) e Castelfranco Veneto (TV) meritano di più. La mobilitazione dei lavoratori continuerà fin quando non avremo risposte certe sul prosieguo della vertenza".

Fc - 47837

EFA News - European Food Agency
Related
Similar
◄ Previous page