It does not receive public funding
Editor in chief:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Io Veg, tu salmone

Report riaccende i fari su Michela Brambilla: nella sua azienda di prodotti veg verrebbe lavorato il salmone

L'ultima puntata di Report andata in onda ieri sera domenica 23 febbraio è tornata sul caso di Michela Brambilla. Dopo l'inchiesta sulle presunte spese anomale della onlus animalista Leidaa, la trasmissione ha fatto luce sull'attività commerciale della parlamentare e soprattutto sul capannone di proprietà della sua azienda di prodotti vegani e vegetariani, la Io Veg, per rispondere a una domanda: è vero che lì dentro viene lavorato il salmone? 

Report ha affermato che Brambilla è imputata in un processo a Lecco perché accusata di aver evaso le imposte per oltre 1 milione di Euro, ma soprattutto, "che fa salmoni nel suo capannone di proprietà dell’azienda vegana Io veg". Secondo il servizio della trasmissione curata da Sigfrido Ranucci, emergono una serie di "falle" nella rosa di aziende che fanno capo alla deputata ex forzista: le società verrebbero utilizzate per le sue spese (dalla segreteria politica, all’hotel di lusso all’auto blu, fino alle spese per giardiniere e stalliere), ma si scopre che centinaia di migliaia di Euro raccolti da donatori privati e da enti pubblici, dalla onlus animalista Leidaa di cui Brambilla è presidente, sarebbero stati usati per finanziare la sua campagna elettorale e per la copertura di spese personali. 

Viste le difficoltà, secondo Report, Brambilla si sarebbe messa a vendere salmone e gamberetti sotto il marchio Food From the World, ufficialmente di proprietà di una fiduciaria, ma con pesce imbustato a quanto pare proprio nel capannone di Io Veg. Ossia l’azienda vegana della parlamentare animalista. Report, visto che la società risulta una fiduciaria senza traccia di Brambilla, è andata a cercare conferma della stessa onorevole fino al capannone di Brivio, Lecco.

Cosa è, o cosa dovrebbe essere, Io Veg lo spiega, diciamo così, il sito web sul quale è riportato: "Io Veg è una realtà etica impegnata per lo sviluppo sostenibile e la responsabilità sociale, anche attraverso scelte alimentari di tipo etico, vegetariano o vegano. Io Veg promuove stili di vita 'veg', rispettosi degli animali, dei loro diritti e dell’ambiente e investe in attività culturali, di ricerca, di comunicazione e sensibilizzazione per l’affermazione di questa nuova coscienza".

La realtà, invece, sarebbe ben diversa. Non tutto sarebbe vegetariano in Io Veg, sembra di capire. Secondo quanto ricostruito da Report, Brambilla imprenditrice userebbe la Brambilla politica per vendere gamberetti e salmone alla grande distribuzione grazie al rapporto personale e privilegiato con proprietari e amministratori delegati di catene di primaria importanza. 

Le falle nel business della deputata riguarderebbero soprattutto le società "fiduciarie". A partire, spiega Report, da Prime group abbandonata con 7 milioni di debiti da pagare al fisco: i clienti di Prime sarebbero stati dirottati dalla deputata nell’altra sua società, la Blue line, poi venduta a una fiduciaria con cui Brambilla si sarebbe accordata per un contratto di consulenza da 180 mila Euro l’anno, più bonus in proporzione agli affari procacciati con la gdo dove, grazie alle sue conoscenze anche politiche, ha dimostrato di giocare in casa. Tant’è che in seguito, secondo il servizio di Report, si è messa a vendere salmone e gamberetti sotto il marchio Food From the World.

Fc - 48306

EFA News - European Food Agency
Similar
◄ Previous page