Roma: prolungamento metro al Centro Agroalimentare
L'hub logistico-commerciale posizionato alla periferia della capitale uscirebbe rafforzato

Il Centro Agroalimentare di Roma (Car) accoglie con "grande favore" l'inserimento del prolungamento della Metro B fino a Setteville di Guidonia, con una fermata strategica presso il Car. L’iniziativa, resa possibile grazie all’impegno dell’Amministrazione capitolina e dell’Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, rappresenta "un'opportunità fondamentale per migliorare la mobilità dell’area est della Capitale e rafforzare il ruolo del Car come hub logistico e commerciale di primaria importanza". La struttura si trova in un nodo strategico infrastrutturale e logistico, ma ad oggi è sprovvista di un adeguato sistema di trasporto pubblico, rendendo il prolungamento della Metro B una soluzione essenziale per migliorare l’accessibilità.
“Il Car rappresenta un punto di riferimento per l’approvvigionamento alimentare dell’intera regione e il potenziamento del trasporto pubblico in questa direzione favorirà non solo i lavoratori e gli operatori del settore, ma anche la competitività del comparto agroalimentare romano”, ha dichiarato Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Car. “I mercati agroalimentari di Parigi e Barcellona dispongono già da tempo di una fermata della metropolitana all'interno del Mercato. Anche noi vogliamo dotarci di un’infrastruttura adeguata per sostenere la crescita del settore e l’ampliamento del nostro Centro. Siamo pronti a collaborare con tutte le istituzioni del territorio - il sindaco, l’assessore alla Mobilità del Comune e la Regione Lazio - affinché questa opera possa concretizzarsi nel più breve tempo possibile e diventare un esempio virtuoso di infrastruttura al servizio della città e del suo sviluppo economico”.
“L’estensione della Metro B fino al Centro Agroalimentare di Roma è un progetto che accogliamo con entusiasmo e che consideriamo strategico per lo sviluppo della mobilità sostenibile e dell’efficienza logistica della nostra struttura”, ha dichiarato il presidente del Car Valter Giammaria. “Questa importante novità consolida il Centro Agroalimentare Roma come un’infrastruttura dinamica, capace di interpretare le esigenze del territorio e di promuovere iniziative che favoriscano lo sviluppo sostenibile della Capitale”.
Il Car si pone quindi come "partner attivo e interlocutore istituzionale per facilitare il percorso di realizzazione dell’opera, offrendo il proprio supporto alla progettazione e alle fasi di attuazione". In questo contesto, il Car è disponibile a "discutere l’eventuale cessione di aree necessarie alla realizzazione della nuova fermata, in un’ottica di piena collaborazione con le istituzioni".
L’inserimento di una fermata della Metro B presso il Car dovrebbe garantire "una migliore accessibilità per gli operatori, i visitatori e i cittadini, riducendo il traffico privato sulla via Tiburtina e contribuendo alla sostenibilità ambientale". Inoltre, con l’imminente ampliamento del Car i cui lavori sono in fase di avvio e che porteranno l’aggiunta di ulteriori 60 ettari e 200mila mq di superficie coperta, secondo gli auspici della sua gestione, questa infrastruttura "diventerà il terzo mercato più grande d’Europa dopo quelli di Barcellona e Parigi, con un impatto occupazionale stimato di circa 1.500 nuovi posti di lavoro diretti e 1.800 indiretti".
EFA News - European Food Agency