It does not receive public funding
Editor in chief:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Pasqua: cresce domanda prodotti della tradizione

Sulla cresta dell'onda a Roma l'offerta di pesce azzurro, fave fresche e fragole

Una Pasqua all'insegna del pesce azzurro, grazie ad un'ampia offerta in arrivo dal Mar Adriatico che ha compensato le difficili condizioni meteo sul versante tirrenico. Alici, sgombri e naselli guidano la classifica dei prodotti più richiesti in vista del Venerdì Santo, con prezzi rispettivamente a 6,42 euro/kg, 5 euro/kg e 12 euro/kg. Ma il clima pasquale si riflette anche nei reparti ortofrutta, dove torna protagonista la tradizione con fave fresche tra 1 e 1,20 euro/kg e carciofi romaneschi a 0,70 euro/capolino, segnali di una stagione che combina qualità, stagionalità e convenienza.

Con l’arrivo della primavera, il Centro Agroalimentare Roma (Car) registra un’intensificazione dell’attività commerciale, sostenuta dalla disponibilità di primizie e prodotti stagionali in vista delle festività pasquali. I dati confermano una dinamica positiva del mercato, con una domanda in ripresa e un’offerta ampia, in particolare per le produzioni locali: "I dati di questi giorni confermano una buona tenuta del mercato e un interesse crescente per i prodotti stagionali e legati alla tradizione pasquale", osserva Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Car. "È un segnale positivo per tutta la filiera agroalimentare, che continua a garantire un’offerta diversificata, tracciabile e di qualità, anche in un contesto di incertezza economica".

Oltre alle fave fresche del territorio, si registra un andamento vivace anche per i fagiolini nazionali, che per le partite raccolte a mano raggiungono quotazioni fino a 8 euro al chilo. Si amplia la disponibilità di asparagi, con le produzioni del Lazio che si affiancano a quelle provenienti dal Sud Italia, e prezzi tra 5,50 e 6,00 euro a mazzo. Sul fronte della frutta, le fragole registrano un’offerta abbondante, con un calo dei prezzi: si va dai 2,80 euro al chilo per la Favetta laziale ai 3,50 euro per le selezioni lucane.

"Il Centro Agroalimentare Roma sta dimostrando ancora una volta la propria capacità di assicurare continuità nella distribuzione, valorizzando la produzione locale e contribuendo a dare stabilità ai prezzi”, dichiara il presidente del Car Valter Giammaria. "In un momento in cui la filiera agroalimentare deve affrontare molteplici sfide, la funzione pubblica del Car si conferma essenziale per la tenuta complessiva del sistema".

lml - 49883

EFA News - European Food Agency
Similar
◄ Previous page